{{IMG_SX}}Bologna, 10 aprile 2009 - Villette a schiera in collina al posto di un capannone agricolo dismesso. Il Comune di Bologna ha dato il via libera al piano particolareggiato presentato dalla società privata Borgo Lumiera srl, proprietaria di un lotto di terreno di 17.000 metri quadrati in via Sabbiuno 11. Il progetto, che prevede la costruzione di “13 unità abitative” è stato licenziato dalla commissione Territorio di Palazzo D’Accursio, in attesa di arrivare sui banchi del prossimo Consiglio comunale. Dove è certo che almeno Sinistra democratica, che rivendica la tutela della collina, darà battaglia.
Buona parte dell’intervento in via Sabbiuno sarà interrato, si legge nella delibera presentata questa mattina in commissione dall’assessore all’Urbanistica, Virginio Merola, mentre in superficie il terreno verrà terrazzato per realizzare giardini privati (quattro aree di verde condominiale per un totale di circa 7.300 metri quadrati). Per poter costruire le villette, pero’, il privato deve farsi carico della “sistemazione idrogeologica e vegetativa” dell’area, un intervento il cui costo si aggira intorno ai 400.000 euro.
Il progetto ha avuto il parere favorevole di Arpa, Ausl e Provincia di Bologna, mentre il settore Ambiente del Comune ha valutato “un’incidenza lievemente negativa” del piano “ma non significativa”. Secondo le prescrizioni degli enti, i lavori dovranno essere realizzati in modo da ridurre l’impatto sull’habitat, tenendo conto di piante e animali che vivono in zona.
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