{{IMG_SX}}Bologna, 25 maggio 2007 - Due amici, uno scooter e il primo sole dell’estate. Doveva concludersi diversamente il pomeriggio di due quindicenni che sono finiti in motorino contro una Bmw in via Giovanni Emanuel, zona San Donato. Nello schianto, avvenuto ieri attorno alle 18.30, ha perso la vita uno dei due adolescenti, Elia Do, studente del primo anno al Liceo scientifico ‘Sabin’ di via Matteotti; il suo amico, anche lui iscritto al primo anno in un istituto cittadino, è uscito dall’incidente con qualche ferita lieve che è stata poi medicata al ‘Maggiore’, dove è arrivato accompagnato dal padre.
Elia abitava poco lontano, in via Sacco, coi genitori. I quali, avvisati dell’accaduto, sono arrivati sul posto pochi minuti dopo la tragedia. "E’ morto Elia", ha detto la madre in lacrime dopo avere sollevato il lenzuolo che copriva il corpo del quindicenne. I due adolescenti fino a poco prima erano stati assieme ad altri ragazzi della loro compagnia al giardino Gino Cervi, a qualche decina di metri dal luogo dell’incidente. Ancora da chiarire chi fosse alla guida del ciclomotore Malaguti F10 su cui erano i due. Lo scooter, un ‘cinquantino’, appartiene a una terza persona e un testimone avrebbe dichiarato ai vigili che era proprio Elia a condurlo, mentre secondo altri guidava l’amico.
La ricostruzione è affidata ai rilievi della polizia municipale e la dinamica è in corso di accertamento. Stando alle prime valutazioni, lo scooter arrivava da via Cuccoli mentre l’auto viaggiava su via Emanuel in direzione di via Mondo. L’incrocio non è regolato da semaforo né ci sono segnali di precedenza; il motorino avrebbe colpito la Bmw sulla fiancata destra uscendo da un arco che passa sotto un caseggiato popolare. I finestrini della macchina sono andati in frantumi e i corpi dei due ragazzi sono rimbalzati sull’asfalto.
"Elia era a terra — racconta un ragazza — e l’amico si teneva il braccio, aveva una ferita sulla fronte e chiedeva aiuto". Il personale del 118 ha tentato di rianimare Elia ma il suo cuore ha cessato di battere in pochi minuti. L’automobilista, un 50enne bolognese, è rimasto incolume ma ha subito un fortissimo choc; è stato sottoposto ai test alcolemico e tossicologico che sono risultati negativi. Esami analoghi dovranno esser compiuti anche sull’amico di Elia, nel caso risultasse lui alla guida del motorino. In via Emanuel sono accorsi anche alcuni amici dei due ragazzi e tra le lacrime hanno assistito alla rimozione del cadavere.
© Riproduzione riservata