Si mastica amaro in casa Samb per una sconfitta veramente dura da digerire. "Ci è mancato più di un gol – analizza mister Mancinelli – ma capitano queste partite. In panchina abbiamo avuto la sensazione che se si fosse giocato fino alle otto di sera, il punteggio non sarebbe mai cambiato. Abbiamo provato in tutti i modi di riaprire il match ma quando perdi con l’ultima in classifica per 1-0 ed esci tra gli applausi del pubblico, è un segnale importante. Una sconfitta che ci fa vedere anche dei lati positivi. In campo abbiamo messo ben cinque attaccanti perché volevamo pareggiare e provare poi a vincere. Certo abbiamo rischiato di prendere il secondo gol ma faceva parte del gioco. Ci sono giornate in cui la palla non entra nella porta avversaria ed oggi è stata una di queste". Per quanto riguarda l’approccio della Samb al match, Mancinelli la pensa così. "In Serie D -è sempre il tecnico rossoblù che parla- capita raramente di giocare di mercoledì. I giocatori non sono abituati e quindi l’approccio al match non è semplice. Certo non si è vista la stessa veemenza messa in campo a Castelfidardo ed abbiamo subito gol anzi un’autorete, su palla inattiva". Sugli episodi dubbi in area marsicana, soprattutto sulla trattenuta in area su Fabbrini, Mancinelli la pensa così. "Non sono solito commentare l’arbitro -dice- ma sicuramente è incappato in una giornata negativa. Non guardo a ciò che è accaduto negli ultimi minuti. Dico solo che non è stato abile nel gestire la partita, permettendo tanta perdita di tempo da parte dell’Avezzano. Nonostante la sconfitta siamo più fiduciosi di prima e -conclude Mancinelli- andremo ad Isernia per riprenderci ciò che abbiamo perso oggi". "Una giornata storta -commenta Leonardo Pezzola- con un mancato approccio da parte nostra nella prima parte del match. Sul gol dell’Avezzano abbiamo commesso una distrazione che non puoi concedere perché la tensione deve essere sempre massimale. Nella ripresa abbiamo provato a ribaltare il parziale ma non ci siamo riusciti. Su Fabbrini c’è stata un’evidente trattenuta. Nove volte su dieci il rigore si fischia. Una giornata storta per crescere e migliorare". "Oggi è andato tutto bene – afferma Sandro Pochesci tecnico dell’Avezzano – con la Samb che ci ha snobbato. Nel calcio ci stanno partite così con i ragazzi che l’hanno interpretata nel migliore dei modi".
B.Mar.
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