"Sono convinto, sono stra-convinto che la squadra, contro il Nuova Florida, metterà in campo una grande prestazione". Manolo Manoni lo aveva detto anche una settimana fa prima del match con il Notaresco, ma le cose poi non andarono per il meglio. Ieri lo ha ridetto, ma con lentezza e guardando a terra: non l’atteggiamento di chi ha certezze e sfida gli avversari. D’altronde, Manoni dice quello che ci si aspetta da lui, e prova a dare fiducia a un gruppo che veleggia in solitaria, in aperto distacco dalla società, alla quale ha intimato il pagamento dei rimborsi. "Veniamo da tre settimane molto difficili, amarissime, e dobbiamo ritrovarci. Ho visto — continua Manoni — un gruppo pronto, che ha voglia di regalare soddisfazioni ai tifosi e vuole far sì che il Riviera torni a essere il nostro fortino". Ancora più difficile, poi, che avvenga ciò che dice Manoni subito dopo la tirata del fortino-Riviera: "Vorremmo che la gente tornasse a essere entusiasta di noi".I tifosi, ormai, non credono più di potersi entusiasmare per questa Samb, almeno fino a quando Renzi non si vedrà più. A proposito del presidente della società rivierasca, chissà se oggi sarà allo stadio. Le forze dell’ordine lo avrebbero sconsigliato dopo quanto avvenuto a Notaresco ma da Renzi e dalla sua tracotante personalità ci si può aspettare di tutto. I tifosi, invece, si ritroveranno oggi alle 12.50 davanti alla Curva Nord proprio per parlare della situazione rossoblù.
È importante, però, che sul campo la squadra faccia il suo, perché i rossoblù sono in zona play out e con la Nuova Florida ci si gioca la salvezza (i laziali sono a più due). "Il Nuova Florida — dice Manoni — è una squadra di categoria, che negli ultimi anni ha sempre fatto bene. Nell’ultima stagione ha faticato di più ma resta una compagine di tutto rispetto. Domani sarà una gara troppo importante, sia mentalmente che per la classifica". Per giocarla al meglio, Manoni non potrà contare su Conson, il cui rientro è previsto per metà della prossima settimana, mentre a centrocampo ci sarà Proia. È probabile, poi, che scenda in campo Francesco Marone, coraggioso (o poco informato: sa dei rimborsi in casa Samb?) ultimo arrivato in rossoblù: "Marone ha voglia, è determinato e ha entusiasmo. Vuole dare una mano ed è pronto, per cui potrebbe anche giocare con il Nuova Florida". Contro il Notaresco, la Samb ha giocato con il 4-2-3-1 ma è anche possibile che si torni al 4-3-3. Ci sono i soliti calcoli da fare, con i giovani che devono giocare. Ma ormai le formazioni contano poco e vale solo la voglia di dare uno smacco al presidente Renzi dopo aver tagliato il cordone ombelicale mercoledì scorso. E soprattutto vale la volontà di tornare a far punti, perché la Samb non può festeggiare i cento anni in Eccellenza.
Pierluigi Capriotti