Il bomber. La certezza è Corazza:: "Ne usciremo fuori»

Per l’attaccante domenica è arrivato il quinto gol in campionato in appena otto partite.

La certezza è Corazza:: "Ne usciremo fuori"

L’esultanza al gol di Corazza

Bomber Corazza si conferma una garanzia per l’Ascoli. Il gol messo a segno domenica contro il Pescara (il momentaneo 1-1) ha permesso al centravanti di salire a quota 5 marcature nelle prime 8 gare di campionato. I sigilli in realtà sarebbero 6 considerando anche quello realizzato nel corso del match della Coppa Italia di serie C nella sfida persa contro l’Arezzo (2-1). Lo score fatto registrare ha consentito al 33enne di raggiungere il gradino più alto della classifica degli attaccanti più prolifici del girone B di serie C. Il Joker del Picchio non ha perdonato neanche la capolista con un’altra giocata da rapace in una delle pochissime occasioni arrivate sui suoi piedi. "Dispiace per questo periodo un po’ così – commenta il centravanti –, alla prima occasione ci puniscono. Noi, come fatto contro il Pescara, dobbiamo creare tanto per arrivare al gol. Però nonostante tutto, e con l’amaro in bocca, dico che abbiamo fatto un’ottima prestazione e dobbiamo ripartire da questo. Nell’azione che ha portato all’1-1 ho visto Marsura partire sulla trequarti. Sappiamo tutti quali sono le sue caratteristiche. Ci ho creduto e lui è stato bravo a saltare l’uomo. Quando ho visto che stava preparando il cross speravo lo mettesse sul primo palo e mi sono fiondato a mille all’ora anticipando il portiere".

Tatticamente la gara di Corazza si è sviluppata secondo due differenti canovacci. Partiti inizialmente col 4-2-3-1, nella prima parte del confronto il bomber aveva potuto vantare l’assistenza di tre trequarti (Tirelli, Tremolada e Marsura ndr) schierati alle sue spalle. A seguire poi le cose sono cambiate con il passaggio al 4-3-1-2 che ha visto Marsura andare a ricoprire il ruolo di mezzala con Tremolada ad agire tra le linee dietro al tandem Tirelli-Corazza. "Mi trovo bene in entrambi i casi – prosegue :. Chiaro che ancora ci manca qualcosa per fare quel salto di qualità, ma sono sicuro che con il lavoro ce la faremo. L’approccio del mister è stato positivo. Abbiamo lavorato pochissimo, ma ci sono le idee giuste. Sono soddisfatto perché credo che siamo sulla buona strada. Questo ritardo dalla prima in classifica non me l’aspettavo perché quando inizi si cerca di partire nel migliore dei modi. È evidente che abbiamo qualche difficoltà, ma il campionato è ancora lungo. Ne usciremo, siamo un grande gruppo che lavoro bene. Ci vuole tempo e pazienza. Abbiamo un obiettivo da centrare e vogliamo concentrarci su noi stessi. Non bisogna guardare la classifica attuale".

mas.mar.

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