Pescara e Ascoli torneranno a sfidarsi a distanza di alcune stagioni. Il confronto all’Adriatico-Cornacchia mancava esattamente da quattro anni e nell’ultima circostanza a sorridere fu il Picchio. Il match del 16 marzo 2021 decretò il successo per 3-2 della formazione bianconera allora guidata dal tecnico Sottil e impegnata in una complicata rincorsa salvezza poi centrata brillantemente evitando la gogna dei playout. Il campionato successivo poi la stessa squadra, puntellata con qualche rinforzo nelle sessioni di mercato previste, riuscì a conquistare un piazzamento in griglia playoff. Quel duello col Delfino riservò tantissimi colpi di scena. La contesa si mise subito sul binario sperato con l’espulsione del difensore avversario Scognamiglio e il vantaggio dell’Ascoli arrivato dopo pochi minuti grazie all’incontenibile Bidaoui. Quando però il Pescara sembrava annichilito dai due episodi, ecco la risposta di Dessena. Il centrocampista prima pareggiò i conti per poi portare avanti i suoi nonostante l’inferiorità numerica. Nella ripresa il solito gol di bomber Dionisi rimise il risultato in equilibrio e lanciò gli assalti finali del Picchio. Gli stessi che a ridosso dello scadere portarono al gol vittoria del bosniaco Bajic, lesto a colpire di prima intenzione sul bel pallone offerto dalla destra grazie alla giocata illuminante dell’esterno offensivo Parigini. L’anno precedente a festeggiare invece fu il pubblico casalingo. La gara del primo marzo 2020 premiò il Pescara che superò i bianconeri per 2-1 al termine di un match in cui l’Ascoli di Stellone incontrò non poche difficoltà. A pochi minuti dal rientro negli spogliatoi per l’intervallo arrivò il botta e risposta con il vantaggio pescarese trovato da Busellato e la pronta risposta ascolana di Morosini. I bianconeri crollarono definitivamente nel corso della ripresa con la rete decisiva di Memushaj che regalò il 2-1 e i tre punti agli abruzzesi. Pari e patta invece nel confronto del 25 novembre 2018 che vide le due formazioni non andare oltre al risultato finale di 1-1. Accadde tutto nel corso del secondo tempo con il vantaggio del Delfino firmato da Brugman e il pronto pareggio dall’ex centravanti bianconero Ardemagni arrivato poco dopo. L’Ascoli centrò il successo anche nel match del 12 maggio 2018 con la vecchia proprietà del club nelle mani di Bellini. Il Picchio di Cosmi espugnò l’Adriatico (0-1) con Bianchi e alla fine centrò il mantenimento della serie B col doppio duello playout con l’Entella.
mas.mar.
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