Ascoli, ora l’obiettivo è evitare il sorpasso del Como in classifica

I bianconeri, attualmente arrivati a toccare quota 42 punti, precedono i lariani proprio di una lunghezza

Ascoli, ora l’obiettivo è evitare   il sorpasso del Como in classifica

Ascoli, ora l’obiettivo è evitare il sorpasso del Como in classifica

Obiettivo resistere al tentativo di sorpasso. L’Ascoli a Como scenderà in campo con il favore di poter accontentarsi di due risultati su tre. L’importanza di respingere l’attacco dei padroni di casa sarà fondamentale per alimentare le possibilità di raggiungere la salvezza prima dell’ultima gara in calendario. Questo potrà succedere andando a racimolare in giro, nelle residue 5 partite, quei 3-4 punti necessari che potrebbero servire per tenere lontane le inseguitrici. Per chi deve recuperare ogni gara in più diventa una possibilità in meno. Ecco quindi che qualcuna sarà costretta a giocare alimentata dalla forza della disperazione per evitare scenari drammatici.

Condizione che invece non tocca apparentemente l’Ascoli. In classifica i bianconeri, attualmente arrivati a toccare quota 42 punti, precedono i lariani proprio di una lunghezza (41). E alla fine dell’incontro in programma sabato, con avvio previsto alle 14, tecnico e squadra sperano di tornare a casa restando ancora davanti. Magari facendo un ulteriore passettino in avanti verso il traguardo.

Portare a casa la missione potrebbe diventare una questione agevolata se in campo il Picchio riuscirà a ripetere la convincente prova messa in campo col Sudtirol.

Solidità, determinazione e agonismo saranno i fattori chiave per cercare di respingere gli assalti di un avversario in grado di vantare un reparto d’attacco in grado di andare a segno ben otto volte nelle ultime quattro partite, con una media esatta di due gol a gara. Tra i sorvegliati speciali ci sarà l’ex Milan Cutrone che negli ultimi due match è riuscito a gonfiare la rete sia al Genoa che al Bari.

Nel match d’andata, finito al Del Duca con un pirotecnico 3-3, il 25enne da terminale si trasformò in perfetto rifinitore alle spalle del tandem Mancuso-Cerri. Anche in quell’occasione la formazione lombarda mostrò tutto il proprio potenziale offensivo. Stavolta sarà importante il lavoro effettuato dai difensori e dal reparto mediano che dovranno muoversi in perfetta sincronia per evitare di lasciare quegli spazi sui quali l’avversario potrebbe rendersi pericoloso. Sugli spalti del Sinigaglia ancora una volta ci sarà un buon numero di sostenitori in partenza da Ascoli.

Nel frattempo sul fronte supporter, la giornata di ieri la prevendita dei tagliandi ha fatto registrare – i termini si chiuderanno ufficialmente alle ore 19 di domani sera – un buon risultato: la conta era infatti arrivata a toccare quasi quota duecento a fronte di un settore ospiti in grado di accoglierne al massimo cinquecento.

Le ultime due occasioni hanno visto il Picchio uscire dal capoluogo lombardo entrambe le volte con un successo e in molti auspicano che possa essere così anche stavolta. Ma un buon punto, oltre che per la classifica, potrebbe aiutare a spezzare il trend negativo in trasferta dopo le due sconfitte rimediate a Cagliari e Frosinone.

Massimiliano Mariotti