OTTAVIA FIRMANI
Politica

Elezioni comunali ad Ascoli: come si vota e fac simile della scheda elettorale

Urne aperte l’8 e il 9 giugno: chi sono i candidati sindaco e con quali liste si candidano. Come si vota e chi può votare: le informazioni utili

Il fac simile della scheda elettorale delle comunali di Ascoli Piceno

Il fac simile della scheda elettorale delle comunali di Ascoli Piceno

L’8 e il 9 giugno si avvicinano, e così anche i cittadini ascolani sono chiamati al voto per decidere non solo i membri spettanti all'Italia nel Parlamento Europeo, ma anche il futuro sindaco e il futuro consiglio comunale di Ascoli, composto da 32 consiglieri e 8 assessori.

Le consultazioni si terranno: sabato 8 dalle 15 alle 23 e domenica 9 giugno dalle 7 alle 23. L’eventuale turno di ballottaggio si terrà il 23 e il 24 giugno 2024.

Gli elettori che si troveranno nel seggio alla scadenza dell’orario stabilito saranno comunque ammessi a votare.

Lo spoglio inizierà subito dopo la chiusura delle urne di domenica 9 giugno per le Europee, mentre per le amministrative bisognerà aspettare lunedì 10 giugno dopo le 14.

Sommario

Candidati sindaco

Nel Piceno queste elezioni rappresentano un vero e proprio duello, solo due sono infatti i candidati sindaci che si sfideranno in sede elettorale: l’uscente sindaco ricandidato Marco Fioravanti e Emidio Nardini.

A sostenerli, rispettivamente 9 e 4 liste (qui tutti i nomi). Forza Italia, Lega, Noi Ascoli, Noi Moderati, Ascoli Green, Fratelli d'Italia, Pensiero Popolare Piceno, Fioravanti Sindaco di Ascoli e Forza Ascoli per Fioravanti. Dall’altro lato invece, Ascoli Bene Comune, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico e Ascolto e Partecipazione a sostegno di Nardini.

Cosa si vota oltre al sindaco

Nelle amministrative comunali si provvede all’elezione dei 32 consiglieri comunali che parteciperanno al consiglio proponendo, approvando o respingendo le proposte riguardanti la vita cittadina. Gli assessori non vengono eletti, ma nominati dal sindaco neoeletto, e insieme a lui compongono la giunta comunale. Ogni assessore si occuperà dell’assessorato di competenza.

Nelle elezioni europee, gli italiani avranno l'opportunità di eleggere 76 membri del Parlamento europeo. Si tratta perciò del rinnovo di una delle quattro istituzioni principali che dirigono l'amministrazione europea e che definiscono gli orientamenti politici.

Il Parlamento è l'unico organo eletto direttamente dai cittadini e ha una funzione legislativa: approva, respinge o modifica le proposte della Commissione Europea.

I cittadini sono chiamati ora al voto per eleggere i nuovi europarlamentari che dovranno poi eleggere a maggioranza assoluta il nuovo presidente della Commissione Europea. Le liste candidate a queste elezioni sono: Forza Italia, Partito Democratico, Fratelli d'Italia, Lega, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Azione, Stati Uniti d'Europa, Alternativa popolare, Partito animalista, Libertà e Pace terra e dignità.

Come si vota

Ciascun elettore riceverà due schede, una per le amministrative comunali (scheda azzurra), una per le elezioni europee (scheda rosa).

Per quanto riguarda le elezioni amministrative comunali, il cittadino riceverà una scheda azzurra dove si potrà:

- tracciare un solo segno sul candidato sindaco, attribuendo così il voto solo al candidato sindaco;

- tracciare un solo segno sul simbolo di una lista, così il voto viene attribuito alla lista e al candidato sindaco collegato a tale lista;

- tracciare un segno sul candidato sindaco e su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco, il voto viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista;

- esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco e un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto espresso viene attribuito sia al candidato sindaco sia alla lista non collegata;

- esprimere fino a due voti di preferenza per candidati alla carica di consigliere, ma solo se di genere diverso (un uomo e una donna), pena l’annullamento della seconda preferenza.

Per le elezioni europee, l'elettore avrà una scheda elettorale rosa con i 12 simboli dei partiti europei. Potrà scegliere un partito, apponendo una x sul simbolo del partito prescelto, e avrà la possibilità di indicare fino a tre preferenze, a patto che entrambi i generi siano rappresentati (dunque accertandosi che nella selezione ci sia almeno un uomo e almeno una donna).

Se questa condizione non è soddisfatta, verrà considerata valida soltanto la prima preferenza indicata. Inoltre, non si potrà votare per un partito e indicare preferenze per i candidati di un altro partito (voto disgiunto).

Chi può votare

Votano gli iscritti nelle liste elettorali che avranno compiuto il 18° anno di età entro sabato 8 giugno compreso. Il voto si esercita presentandosi di persona presso la sezione elettorale del comune nelle cui liste si è iscritti, muniti di documento di identità valido e tessera elettorale.

Casi particolari

Per alcune categorie di elettori la legge prevede modalità di voto con procedura speciale: i militari delle forze armate, gli appartenenti a corpi organizzati militarmente per il servizio dello Stato, le forze di polizia e il corpo nazionale dei Vigili del Fuoco possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del comune in cui si trovano per causa di servizio.

I componenti dei seggi, i rappresentanti dei partiti o dei gruppi politici presenti in parlamento sono ammessi a votare nella sezione in cui esercitano il loro ufficio. 

I ricoverati in ospedali o case di cura sono ammessi a votare nel luogo di ricovero; i detenuti ancora in possesso del diritto di voto sono ammessi a esercitarlo nel luogo di reclusione; i marittimi e gli aviatori, impossibilitati a votare nel comune di residenza, possono esercitare il diritto di voto in qualsiasi sezione del comune in cui si trovano per motivi di imbarco.

Inoltre, possono esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano (voto domiciliare), gli elettori affetti da gravi infermità che si trovino in condizioni di dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali o da gravissime infermità tali che l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano risulti impossibile anche con l’ausilio dei servizi di trasporto pubblico appositamente organizzati.

C’è poi la possibilità di esercitare il proprio voto con l’assistenza di un altro elettore (voto assistito), appartenente alla propria famiglia oppure, in mancanza, scelto come accompagnatore.

Possono usufruire del voto assistito, previa certificazione all’ufficio elettorale, ciechi, amputati delle mani, affetti da paralisi o chiunque abbia altri gravi impedimenti fisici. Non possono usufruire del voto assistito gli elettori con handicap solo mentali, neanche se l’accompagnatore è un familiare.

Tessera elettorale

La tessera elettorale è il documento che permette l’esercizio del diritto di voto, attestando la regolare iscrizione del cittadino nelle liste elettorali del comune di residenza.

La tessera elettorale è strettamente personale e scade dopo 18 elezioni effettuate. Nella tessera elettorale vi sono una serie e un numero identificativo della persona, riporta i dati anagrafici e l’indirizzo dell’elettore, il numero e la sede della sezione alla quale è assegnato, nonché la circoscrizione, o regione, in cui è possibile esprimere il diritto di voto in ciascun tipo di elezione.

Coloro che per qualsiasi motivo non dovessero essere in possesso della tessera elettorale, in caso di smarrimento, furto, deterioramento o esaurimento degli spazi appositi per la registrazione del voto, possono rivolgersi all'ufficio elettorale comunale in Via Giusti, 3.

Dove votare

I cittadini dovranno recarsi alla sezione di appartenenza che viene indicata da un numero (da 1 a 49) e dall’indirizzo del seggio, entrambi presenti sulla tessera elettorale.

Qualora, prima delle elezioni, l’elettore riceva un tagliando di aggiornamento da applicare sulla tessera, dovrà recarsi a votare all’indirizzo che risulta dal tagliando. Si consiglia di verificare che l’indirizzo riportato sulla tessera coincida con quello di effettiva residenza. In caso contrario contattare l’ufficio elettorale.

Voto studenti fuorisede

In occasione delle elezioni europee avrà luogo la prima sperimentazione del riconoscimento del voto agli studenti fuori sede.

Saranno, quindi, ammessi a votare fuori sede gli elettori che per motivi di studio si trovino in un comune di una regione diversa da quella del comune di iscrizione elettorale, per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data delle elezioni e previa presentazione dell’apposita domanda.

Agevolazioni di viaggio

Sono previste agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari, via mare, autostradali o aerei. Le Società Trenitalia, Italo–Nuovo Trasporto Viaggiatori e Trenord applicheranno agevolazioni tariffarie per i viaggi ferroviari.

La Compagnia Italiana di Navigazione, la Grimaldi Euromed, la Società Navigazione Siciliana e la Navigazione Libera del Golfo avranno una tariffa agevolata che prevede la riduzione del 60% per i viaggi in mare. L’Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (A.I.S.C.A.T.) ha reso noto che le ci sarà l'esenzione dal pagamento del pedaggio su tutta la rete nazionale, con esclusione delle autostrade controllate con sistema di esazione di tipo “aperto”, per gli elettori italiani residenti all’estero sia per il viaggio di raggiungimento del seggio elettorale sia per quello di ritorno. La Compagnia Italia Trasporto Aereo (ITA Airways) applicherà uno sconto sul biglietto aereo per un volo nazionale, andata e ritorno, utilizzato per recarsi presso la sede del seggio elettorale di appartenenza.

Gli altri comuni al voto in provincia di Ascoli Piceno

In provincia di Ascoli Piceno si vota anche a Carassai; Castignano; Castorano; Colli del Tronto; Comunanza; Cupra Marittima; Folignano; Maltignano; Massignano; Monsampolo del Tronto; Montalto delle Marche; Montedinove; Montefiore dell’Aso; Montemonaco; Monteprandone; Offida; Palmiano; Roccafluvione; Rotella; Spinetoli; Venarotta.

Si tratta di Comuni con meno di 15mila abitanti.