Ascoli, 12 luglio 2024 – “Sono molto contento di essere qui. Ascoli è bellissima". Una piazza del Popolo gremita con oltre tremila presenze registrate ed entusiasmo alle stelle ha accolto l’atteso concerto del ‘Gladiatore’ Russell Crowe. La fisicità dell’attore neozelandese oggi è leggermente diversa da quella che era scultorea nell’interpretazione di ‘Massimo Decimo Meridio’, ma il frontman dei ‘The Gentlemen Barbers’ ha decisamente un grandissimo fascino capace di catturare l’attenzione e una voce molto blues che è decisamente apprezzata anche dai neofiti del genere. Crowe sul palco sistemato davanti al sagrato della Basilica di San Francesco ha ricordato i suoi avi piceni: "Il mio trisavolo era Luigi Ghezzi nato ad Ascoli quindi anche io sono ascolanoooo!!!" E giù un boato da stadio come ad un gol del Picchio. In effetti dopo la dichiarazione di avere ’radici’ ascolane e la lunga diatriba che ne è seguita nei mesi scorsi nel derby con Fidenza (Parma) per aggiudicarsi i natali del premio Oscar, Russell Crowe ieri ha ricevuto la cittadinanza onoraria da parte del sindaco Marco Fioravanti.
Una foto nel retropalco prima del concerto con i due che si sono abbracciati davanti allo sguardo compiaciuto dell’ex presidente dell’Ascoli Francesco Bellini, arrivato in città. Russell Crowe e la sua band hanno rivisitato numerosi successi della storia della musica ridando vita a brani iconici, attraverso nuovi arrangiamenti, per regalare al pubblico un’esperienza davvero straordinaria. I rapporti con la band risalgono a 30 anni fa. David Kelly (batteria) e Stewart Kirwan (tromba) erano membri dei Thirty Odd Foot of Grunts, oltre a suonare con Crowe in The Ordinary Fear of God, che includeva Stuart Hunter (piano) e Chris Kamzelas (chitarra). James Haselwood (basso) si è inserito perfettamente all’interno della band che vede anche le voci di Stacey Fletcher, "Il mio viaggio verso il cinema è iniziato suonando – ha dichiarato l’attore e i musicista neozelandese –, facendo tournée e pubblicando dischi. Questo lavoro mi ha portato al teatro musicale (Grease, Rocky Horror Show, Blood Brothers) e, miracolo-samente, un regista mi ha visto recitare in Blood Brothers chiedendomi di fare un provino ed è poi nato il Gladiatore’.
Il pubblico di Ascoli ha particolarmente apprezzato il Rock Blues di Russel Crow accompagnato da musicisti davvero bravi e da ottime coriste. Davvero uno spettacolo molto piacevole. Bravi tutti.