Ascoli, 11 settembre 2024 – E’ stato un Venticinquennale davvero da ricordare quello del Memorial ‘Alessandro Troiani’. In una Piazza del Popolo che ha fatto registrare come facilmente prevedibile il sold out già diversi giorni prima della serata, l’arrivo dell’ospite a sorpresa, Lorenzo Jovanotti, è stato infatti la ‘ciliegina sulla torta’ di una kermesse già straordinaria con la presenza di Angelina Mango, del bassista ascolano Saturnino Celani e del grande Dario Dardust Faini, musicista e compositore ascolano, per l’occasione anche in veste di Direttore Artistico del Memorial.
E’ stato proprio Dario ad aprire la serata con alcuni dei suoi brani dopo l’introduzione affidata al Sindaco Marco Fioravanti e al Presidente della sezione ascolana dell'Ail, Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma, Giuliano Agostini. “Vogliamo ringraziare Dardust per la sua sensibilità nell'organizzazione del Memorial – ha detto Agostini – coinvolgendo ogni anno artisti di primo piano, che si esibiscono gratuitamente". Il pubblico ha risposto gremendo il 'salotto' ascolano.
"Sono onorato di condividere il palco con artisti incredibili, soprattutto nella mia città – ha sottolineato Dario Faini dedicando il primo brano ad Alessandro Troiani, chiedendo al pubblico di accompagnarlo accendendo le torce degli smartphone e dando vita a un suggestivo spettacolo di luci sulle note del suo pianoforte. E poi è toccato all’ospite attesissima fresca vincitrice dell’ultimo Festival di Sanremo: “Spero di essere all'altezza di tutta la bellezza che vedo qui stasera” ha detto un'emozionata Angelina Mango che, accompagnata da Dardust e Saturnino con i brani ‘Melodramma’ e ‘La noia’ scritta da Madame e dallo stesso Dario Faini, ha fatto ballare tutta piazza del Popolo.
E poi è arrivato lui, il mattatore del 25° Memorial Troiani, Jovanotti, che ha dominato il palco insieme a Saturnino e Dardust. Reduce dalla brutta caduta dalla bicicletta avvenuta l’estate scorsa a Santo Domingo dove si era rotto clavicola e femore, Jovanotti è tornato per la prima volta sul palco, evitando di saltare visto che sta ancora facendo la riabilitazione, ma dimostrandosi ancora una volta vero ‘animale da palcoscenico: "Sono molto onorato di essere stato invitato qui da due amici ascolani, come Dario e Saturno – ha confessato – ero già stato qui in gioventù in una edizione del Festivalbar e ricordavo benissimo questa piazza meravigliosa. Voglio fare un plauso alla grande e importante opera che porta avanti l'Ail di Ascoli nel nome di Alessandro Troiani. Ho parlato con il presidente e mi ha raccontato come il desiderio di Alessandro era quello di poter realizzare un centro di ematologia. Il suo desiderio si è potuto realizzare dopo la sua scomparsa, e oggi, anche grazie a lui, le persone affette da malattie del sangue e dell’apparato linfatico possano trarne beneficio. Complimenti davvero a tutti voi".
E poi via con la musica con una emozionante ‘A te’ e la chiusura affidata alla trascinante ‘I love you baby’.