Monteprandone (Ascoli Piceno), 10 novembre 2023 – Monteprandone, in provincia di Ascoli Piceno, entra a far parte de ‘I Borghi più Belli d'Italia’. Il consiglio direttivo dell'associazione nazionale che protegge, promuove e sviluppa il patrimonio dei piccoli centri italiani, fa sapere il Comune, ha approvato l'adesione del Comune all'esclusivo club.
La notizia è arrivata ieri dopo la favorevole istruttoria. Il club dei Borghi più belli d'Italia, ricorda il Comune, “ha l'obiettivo di valorizzare il grande patrimonio di storia, arte, cultura, ambiente e tradizioni presente nei piccoli centri italiani coniugando la tutela del patrimonio culturale ed ambientale con la necessità di uno sviluppo economico e sociale sostenibile".
Grande soddisfazione da parte del sindaco Sergio Loggi e di tutta l'Amministrazione comunale. "Appena insediati nel 2019 avevamo avanzato la domanda - ricorda Loggi -. nel 2020, a causa del Covid, l'iter ha subito un rallentamento. Non ci siamo comunque persi d'animo e abbiamo continuato a realizzare interventi di miglioramento e promozione del nostro borgo storico, valorizzandone le sue peculiarità culturali, artistiche, urbanistiche e naturalistiche. Questo lavoro costante è stato riconosciuto nel corso della visita dei delegati del club avvenuta a fine agosto 2023 e oggi possiamo a pieno titolo dire che Monteprandone è uno dei Borghi più belli d'Italia”.
"Questo grande obiettivo è stato raggiunto grazie al lavoro di tanti - prosegue il sindaco - in primis dell'assessore alla cultura Roberta Iozzi e del consigliere con delega al turismo Marco Romandini che hanno fortemente voluto portare avanti questo progetto. Secondariamente degli operatori economici del borgo storico e di tutte le associazioni che, insieme a noi, hanno continuato e continueranno ad investire sulle grandi potenzialità turistiche che Monteprandone sa di avere e che può continuare ad esprimere. Mi auguro - conclude Loggi - che il traguardo raggiunto sia motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutti i cittadini e le cittadine di Monteprandone e Centobuchi”.