MASSIMILIANO MARIOTTI
Cronaca

Zone 30 al via ad Ascoli: ecco in quali zone

Restano da limare gli ultimi dettagli: ci sarà l’installazione della cartellonistica stradale. L’inizio con piazza Immacolata e le vie adiacenti. Ma si arriverà anche a Porta Romana

Zone 30 ad Ascoli, nel riquadro: l’assessore Gianni Silvestri

Zone 30 ad Ascoli, nel riquadro: l’assessore Gianni Silvestri

Ascoli, 24 settembre 2024 – L’Arengo si prepara a lanciare ufficialmente le ‘zone 30’. Il progetto sviluppato dall’amministrazione comunale e annunciato prima dell’estate è pronto ad entrare nel vivo della sua concreta attuazione. Ancora qualche giorno e sarà tutto ben delineato per quanto riguarda le cento torri. Tra le prime zone della città che accoglieranno l’introduzione di questi strumenti ideati per prevenire incidenti stradali e regolarizzare il traffico, ci sarà il quartiere di Porta Maggiore dove in queste ore si provvederà all’installazione della relativa cartellonistica stradale. Restano da limare gli ultimi dettagli dell’azione messa in atto, poi anche la città di Ascoli avrà le sue piazze e vie da percorrere con il limite di velocità massimo stabilito sui 30 chilometri orari. Tutto il discorso rientra nel migliore sviluppo della mobilità sostenibile volta a favorire l’utilizzo della bicicletta e dei mezzi a basso impatto ambientale.

Al Biciplan, di cui spesso si è parlato, la scorsa settimana si è aggiunta la redazione del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile). I due strumenti serviranno unitamente a rendere possibili le prime mosse pensate per migliorare il livello della sicurezza stradale cittadina. La presenza delle ciclostazioni vedrà anche la presenza di nove spazi per lasciare le biciclette che saranno creati all’esterno di nove istituti scolastici cittadini.

Un modo per incentivare la cittadinanza a salire in sella alle proprie due ruote, favorendo così un uno stile di vita sano nel pieno rispetto dell’ambiente. Il risultato finale che il progetto si propone di raggiungere si regge su un finanziamento di 200mila euro.

Si partirà da piazza Immacolata con le sue note arterie adiacenti come ad esempio via Augusto Murri, via Urbino, via Cola d’Amatrice, ma anche il ponte San Filippo, via Umbria, via Loreto, via Erasmo Mari, via Perugia, via Foligno. Dirigendosi verso Monticelli dal nuovo ponte invece verrà incluso viale dei Platani fino a largo delle Querce. A ciò si aggiungeranno anche altri quartieri come Borgo Solestà e Campo Parignano.

L’allestimento delle zone 30 riguarderà soprattutto i punti vicini alle scuole e ai parchi pubblici. Aree che quotidianamente vedono un’intensa frequentazione da parte di bambini, ragazzi e delle rispettive famiglie. A Porta Romana, sul versante nord-ovest cittadino, la zona inizierà all’incrocio tra viale Treviri e la circonvallazione. Proseguendo verso il centro storico sarà toccata piazza Cecco d’Ascoli, tra corso di Sotto e via Dino Angelini, fino ad arrivare a piazza Arringo. L’altro versante, quello riguardante Borgo Solestà procedendo verso Campo Parignano, invece vedrà incluse via Rigantè, viale Marcello Federici proseguendo verso lo stadio Del Duca attraverso via delle Zeppelle.