Si sblocca l’affare Alessandro Zoboletti. E’ stato raggiunto l’accordo per liberarsi dal Carpi (Serie C girone B). Oggi il terzino all’occorrenza centrale classe 2005, che non ha collezionato presenze in maglia biancorossa, sarà in Emilia per la risoluzione del contratto biennale firmato a luglio. Zoboletti potrebbe allenarsi agli ordini di Palladini già questo pomeriggio o al massimo domani. Si legherà al club rossoblù fino al 2026. Un ritorno importante che va a coprire il vuoto lasciato dall’addio di Cantarini. Tornando alla Samb potrà disputare una stagione da protagonista e continuare così nella sua fase di crescita. Con il suo arrivo, Palladini avrà altre alternative anche per quanto gli under. E’ comunque una Samb che riscuote applausi da parte di tutti. A partire dagli ex rossoblù sempre presenti al Riviera delle Palme. E l’opinione di Paolo Beni, autentica bandiera rossoblù con le sue 415 presenze dagli anni ’60 al campionato di Serie C 1972-1973 è una di quelle che conta. "Ora come ora - dice - le cose vanno bene, ma manca ancora qualche pezzettino e gli addetti ai lavori lo sanno bene. Le cose sono molto cambiate dalle prime tre giornate di campionato e da un po’ di tempo vediamo una Samb che sviluppa un buon calcio e con giocatori molto interessanti. Non dimentichiamoci che domenica abbiamo sconfitto una bella squadra come la Vigor Senigallia diretta da un bravo allenatore che è riuscito a bloccare Kerjota un ragazzo fortissimo che ho visto giocare già in Eccellenza". Beni elogia il lavoro di Palladini. "A San Benedetto ha sempre vinto - spiega - ed è riuscito a dare la sua mentalità alla squadra. La Samb gioca, pressa, si difende bene. Tutti i calciatori sono da elogiare per il grande impegno che mettono in campo anche se ci sono alcuni che spiccano di più. E poi si prendono pochi gol perché ci sono anche difensori molto bravi, sempre attenti e concentrati. Anche il ragazzino, Orsini, è migliorato tanto in queste partite, prendendo consapevolezza nei propri mezzi anche nelle uscite. In attacco c’è poi Lonardo che ha realizzato un gran gol. Da un anno all’altro le cose sono cambiate. L’allenatore lo vede, gli dà fiducia e lui lo ripaga con la prestazione e le reti. Insomma - conclude Beni - la Samb mi piace".
Benedetto Marinangeli