Il Documento di indirizzo alla progettazione (Dip) per l’apertura di via Lombroso e la realizzazione della rotatoria all’incrocio con viale dello Sport è pronto: gli uffici comunali avrebbero ultimato questo importante tassello tecnico, che ora verrà presentato alla maggioranza, dopodiché la macchina di Viale De Gasperi potrà attivarsi, con il nulla osta della coalizione di governo, per stendere la progettazione esecutiva dell’opera.
Sono queste le ultime novità sul Piano particolareggiato ‘Zona Marina di Sotto – San Pio X’, e nello specifico per quanto riguarda l’ambito che prevede una profonda riforma della viabilità di quartiere. Riforma che, in Marina di Sotto, alcuni abitanti vedono con favore, mentre altri nel merito continuano ad esprimere perplessità: si tratta, in questo caso, di molti residenti di via Lombroso, che qualche mese fa hanno portato a termine una raccolta firme con circa 900 sottoscrizioni, per chiedere all’amministrazione di realizzare il Piano particolareggiato nella sua interezza, tenendo presente quanto previsto in tema parcheggi e passaggi pedonali a servizio de quartiere.
Ora però sembra che l’amministrazione voglia portare avanti la faccenda senza indugi: risale a dicembre, in tal senso, l’acquisizione bonaria dei terreni sui quali sorgerà la rotatoria e parte dei posteggi previsti, mentre solo la settimana scorsa la giunta ha prorogato, con propria delibera, la validità del Piano particolareggiato per altri 36 mesi: Bisogna rammentare, a tal proposito, che questo era stato ratificato nell’aprile 2015, e che la normativa in materia assegna alle pubbliche amministrazioni un termine decennale per concretizzare questo tipo di strumento urbanistico.
E ora il Dip verrà sottoposto all’esame dei gruppi di maggioranza. Il suo contenuto non è ancora stato esplicitato ma dovrebbe mettere nero su bianco le indicazioni del Piano, senza spostarsi di una virgola. Non è chiaro se l’intera maggioranza sia d’accordo sul punto, ma si sa che una parte della coalizione intende dar seguito al Piano per generare una valvola di sfogo al traffico di zona, realizzando una strada a senso unico in direzione sud e affluente in viale dello Sport, con la contestuale instaurazione del senso unico sud-nord nella parallela via Volta. Una soluzione, questa, che molti considerano poco efficace e foriera di nuovo carico veicolare.
Ad ogni buon conto il Piano particolareggiato è valido per altri tre anni, e la sua realizzazione potrebbe passare alla prossima amministrazione.
Giuseppe Di Marco