Veterinario diffamato sui social

Due donne di 53 e 67 anni sono processate per diffamazione di un veterinario ascolano. Il medico ha chiesto 5.000 euro di risarcimento. Il processo è in corso davanti al tribunale di Ascoli.

Veterinario diffamato sui social

Veterinario diffamato sui social

Ha in corso davanti al tribunale di Ascoli il processo a carico di due persone accusate di aver diffamato un veterinario ascolano. Si tratta di due donne di 53 e 67 anni ritenute responsabili dalla Procura di Ascoli di aver espresso su Facebook giudizi lesivi della professionalità del medico che, assistito dall’avvocatessa Caterina Fossari, le ha denunciate chiedendo 5.000 euro di risarcimento. Le due imputate sono difese dagli avvocati Angelozzi e Pietropaolo. I commenti incriminati sono stati pubblicati su una pagina Facebook di un gruppo molto noto e frequentato, tanto che vanta più di 26 mila iscritti. A luglio 2021 venne lanciato un sondaggio dagli amministratori: "Veterinario migliore di Ascoli e dintorni?". In tanti dissero naturalmente la loro, facendo nomi e motivando il perché della propria scelta. Il primo commento è questo: "il mio cane per questo veterinario sarebbe morto nel 2014 invece con un altro veterinario ha proseguito la sua splendida vita fino al 2020 morendo di tutt’altra patologia. A momenti me lo uccide anni prima". A queste parole si è accodata l’altra donna che a sua volta ha scritto: "quanti danni ha fatto ai miei animali, ora vado da altri veterinari". Nell’ultima udienza ha preso la parola proprio il veterinario che si ritiene diffamato. Ha detto di aver visitato almeno quattro volte il cane che gli era stato portato da un uomo non meglio identificato. Ha fatto delle flebo al cane, ma ha detto di non avere più la scheda medica e le prescrizioni.