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Vessava l’anziana madre. Allontanato dalla casa

Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Ascoli Annalisa Giusti (foto) ha di...

Vessava l’anziana madre. Allontanato dalla casa

Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Ascoli Annalisa Giusti (foto) ha disposto l’allontanamento dalla casa di famiglia di un ascolano di 35 anni col divieto di avvicinamento all’abitazione a meno di 1.000 metri e di non avvicinarsi sotto i 500 metri dai luoghi solitamente frequentati dall’anziana madre, vittima delle sue angherie. Inoltre non dove in alcun modo comunicare con la donna. La richiesta della misura cautelare è stata fatta al giudice dalla Procura di Ascoli che ha indagato il soggetto in questione per l’ipotesi di reato di maltrattamenti commessi nei confronti della madre convivente. Difeso dall’avvocato Umberto Gramenzi verrà interrogato nei prossimi giorni dal giudice Giusti. L’uomo era stato raggiunto dal provvedimento di allontanamento dalla casa della mamma nel periodo fra novembre 2018 e luglio 2020; il successivo processo era terminato con la condanna del 35enne a un anno e sei mesi di reclusione. Cessata la misura cautelare, la madre aveva accettato di accoglierlo di nuovo a casa, cercando di ripristinare un normale e corretto rapporto col figlio. Nonostante la buona volontà della donna, l’ascolano avrebbe di nuovo preso a sottoporla a vessazioni fisiche, morali e psicologiche. Insulti irripetibili ha indirizzato alla mamma rimproverandole di non saper cucinare e minacciandola che "prima o poi ti faccio fuori".

E poi ancora "mi devi lavare i panni, non ce la faccio più con te, te ne devi andare da questa casa oppure ti sbatto fuori io a calci". Ci sono state anche richieste di denaro del reddito di cittadinanza che la donna percepisce accompagnate da minacce di morte se non le avesse esaudite: "Prima o poi ti ammazzo, se chiami i carabinieri faccio fuori a te e a loro". L’uomo avrebbe anche percosso la madre, danneggiato le suppellettili dell’abitazione, tanto che la donna si è dovuta rifugiare in casa dell’ex marito. La goccia che ha fatto traboccare il vaso quando lo scorso 27 novembre, rientrando in casa ubriaco, si è scagliato sui mobili della cucina danneggiandoli, minacciando ancora di morte la madre che, sfinita da questo trattamento, lo ha denunciato.