
Non bastano i quattro operai comunali per seguire 18 ettari.
Nei centri urbani di Monteprandone e Centobuchi sono presenti ben 18 ettari di verde pubblico e attrezzato. Un’area elevata che non può essere tenuta sotto controllo dai quattro operai dipendenti del Comune che si occupano principalmente della manutenzione delle strade lungo i quasi 27 km quadrati di territorio. Ecco allora la necessità di affidare l’incarico a ditte private. Per questo periodo primaverile l’incarico è stato affidato alla ditta ‘Azienda agricola Orclidi di Giobbi Mario’ con sede nello stesso comune di Monteprandone.
L’operatore economico ha offerto il servizio di manutenzione delle aree verdi per un importo di 54.400 euro più Iva, per un totale di 66.368 euro. "L’attività è iniziata di recente a Centobuchi – ha affermato il sindaco Sergio Loggi – Le condizioni meteo dei giorni scorsi hanno frenato i lavori, ma sono già ripresi a pieno ritmo.
Appena terminati gli ultimi marciapiedi, la ditta si sposterà verso il borgo passando per il Convento di San Giacomo, quindi via Tevere, il borgo e le mura castellane. Il programma prevede la chiusura delle attività per la settimana Santa, quando le aree verdi, i parchi e i marciapiedi saranno perfettamente in ordine". Il primo cittadino fa poi cenno alla vegetazione che a seguito delle piogge è cresciuta in modo esponenziale: "Per il nostro Comune mantenere pulite le aree verdi rappresenta uno sforzo economico impegnativo. Basti pensare che stiamo investendo oltre 66 mila euro solo per questa prima parte dell’anno. I numeri, dopo tutto, parlano chiaro".
Marcello Iezzi