Il pronto intervento dei bagnini di salvataggio ha evitato problemi che potevano divenire seri per alcuni ragazzi e bambine che si erano avventurate tra le onde che le stavano trascinando a largo. Un fenomeno di risacca generato dalle correnti del mare mosso da nord-ovest che ha interessato tutta la Riviera delle Palme per l’intera giornata di ieri, dopo le forti raffiche di vento che avevano spazzato il litorale dalle prime ore di ieri fino al primo pomeriggio. Intorno alle ore 17,00 il primo allarme davanti alla concessione "Bacio dell’Onda", all’inizio del lungomare di San Benedetto. Il bagnino Kevin Tulli, ha notato due ragazzi diciottenni che improvvisamente si erano trovati in difficoltà. Le onde li stavano trascinando via, allora il bagnino li ha raggiunti con il pattino e ne ha preso a bordo uno, mentre l’altro, scortato a vista, ha raggiunto la riva a nuoto.
Mezz’ora dopo altro intervento risolutivo di fronte alla concessione 105, quasi in zona Sentina, dove il bagnino Vincenzo Perazzoli è intervenuto a nuoto per prestare soccorso a due bambine di 8 e 10 anni che stavano giocando tra le onde ed improvvisamente si erano trovate disorientate a causa della corrente che impediva loro di tornare a riva. Il bagnino le ha raggiunte, le ha tranquillizzate e poi condotte a terra.
Entrambi i casi si sono risolti senza problemi, ma con molto spavento. La capitaneria di porto e gli stessi addetti ai lavori raccomandano di rispettare il segnale di bandiera rossa esposta negli chalet, quando il mare non consente di fare il bagno con una certa sicurezza.
Ma. Ie.