La vaccinazioni nel piceno entrano anche in farmacia
Ascoli Piceno, 22 giugno 2021 - Al via giovedì, ad Ascoli così come in tutte le Marche, la vaccinazione anti Covid-19 nelle farmacie che hanno aderito. "La campagna vaccinale in farmacia entra nel vivo in questa settimana secondo i programmi annunciati". Ad assicurarlo è il presidente di Federfarma Marche, Andrea Avitabile, che ricorda che saranno 125 le prime farmacie abilitate delle Marche ad accogliere i cittadini per la somministrazione del vaccino.
Due farmacie in città
"Il nostro auspicio – continua – è che entro il mese di giugno possano diventare operative anche le altre 100 che stanno completando formazione e profilazione, raggiungendo le oltre 220 strutture a disposizione del cittadino". Nel capoluogo piceno, al momento, sono solo due le farmacie alle quali ci si potrà rivolgere per ricevere la vaccinazione contro il Coronavirus. Così come riportato nell’elenco stilato dalla Regione, le uniche che hanno aderito, per ora, sono la farmacia Panata in viale Marcello Federici a Campo Parignano e la farmacia comunale 1 al centro commerciale ‘Al Battente’.
Venti farmacie in provincia
Venti, invece, sono in totale quelle che saranno operative da giovedì nella provincia picena (comprese quelle di Ascoli), di cui quattro a San Benedetto (farmacia Giovanni D’Aurizio, farmacie riunite Mercuri, farmacie riunite Parisani e farmacia Pelletti), due a Castel di Lama (farmacia Tamburrini e la Comunale Lama), una a Colli (farmacia Galenica D’Avella), una a Cupra (la comunale cuprense), una a Massignano (farmacia Pollice), una a Monsampolo (farmacia Fofò), tre ad Offida (farmacia Mancini, farmacia Colonnella Giuseppe e farmacia Marinelli), una a Pagliare (farmacia Pagnoni), una a Spinetoli (farmacia Spinetoli), una a Castorano (farmacia Isacco Andrea), una a Montefiore (farmacia Montefiore) e una ad Appignano (farmacia Angelini Simplicio di Alberto Angelini).
"E’ certo – continua il vice presidente di Federfarma Marche, Marco Meconi – che la drammatica vicenda della pandemia ha valorizzato in maniera importante il ruolo della farmacia come presidio sanitario sul territorio. A regime, la rete di oltre 220 strutture dovrebbe garantire almeno 10.000 somministrazioni a settimana, con la possibilità per il cittadino di prenotarsi in quella di fiducia dove si provvederà a tutti gli adempimenti amministrativi sulla piattaforma di Poste Italiane, prevedendo anche la data per il richiamo se richiesto dal tipo di vaccino".
L’avvio della vaccinazione in farmacia segue l’accordo firmato dalla Regione con Federfarma e Assofarm, con il quale è stato recepito il Protocollo nazionale del 29 marzo. Saranno sempre i farmacisti, inoltre, a rilasciare, nelle prossime settimane, ai cittadini che la richiederanno, la certificazione verde Covid, il ‘Green pass’, unicamente presentando la tessera sanitaria.
l. c.
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