REDAZIONE ASCOLI

Un volume su Romolo Murri edito da Andrea Livi

L’editore fermano Andrea Livi ha appena pubblicato il volume ’Romolo Murri, cristiano nella storia’. L’autore, Paolo Petruzzi, docente di Storia della Chiesa presso l’Istituto Teologico Marchigiano, raccoglie una serie di studi apparsi nel corso di alcuni anni sul fondatore dell’antica Democrazia Cristiana, che continua ad attirare gli studiosi del cattolicesimo politico italiano. Protagonista di una vicenda controversa e dolorosa, Murri ha attraversato la prima metà del Novecento confrontandosi con le contraddizioni della vita religiosa e le vicende tragiche del suo tempo.

La sua avventura politica è ormai nota nelle linee essenziali, meno conosciuto è invece il tormentato divenire del suo pensiero, soprattutto dopo la scomunica, di fronte alla crisi della civiltà cristiana, inesorabilmente avviata al tramonto. In particolare, non risulta ancora scandagliata in profondità la riflessione filosofica e teologica murriana degli anni Trenta.

Da qualche tempo, l’autore di questo volume ha inteso contribuire a colmare in parte questa lacuna, ultimamente pubblicando anche alcuni inediti custoditi presso l’Archivio Murri di Gualdo. Ora propone una serie di ricerche che, in vario modo, intendono favorire un’interpretazione più approfondita del pensiero di questo singolare personaggio. Il tentativo è quello di descrivere la stretta correlazione tra riforma religiosa e rinnovamento della vita pubblica che nel pensiero di Murri erano un’istanza non più eludibile nella crisi della società italiana ed europea. Petruzzi non manca anche di ricostruire aspetti particolari e poco noti delle vicende relative alla scomunica di Murri, soprattutto riguardo al ruolo svolto dall’arcivescovo di Fermo, monsignor Carlo Castelli, durante il processo inquisitoriale. Due anni sono ormai passati dalla ricorrenza del 150° anniversario della nascita di Romolo Murri, trascorso, non solo dalle nostre parti, in un poco religioso silenzio.