REDAZIONE ASCOLI

Un videogioco per visitare il museo

Arriva ’I codici del tempo’, una caccia al tesoro interattiva per conoscere San Giacomo della Marca

Un videogioco per visitare il museo

Arriva ’I codici del tempo’, una caccia al tesoro interattiva per conoscere San Giacomo della Marca

Una caccia al tesoro interattiva per far conoscere ai giovani, ma anche ai loro genitori, il Museo dei Codici di San Giacomo della Marca di Monteprandone. Il progetto, finanziato dal Bim Tronto con la collaborazione del Comune e realizzato da ’Studio Logico’, è stato presentato ieri e si chiama ’I codici del tempo’. Il gioco trasforma la visita al museo in una vera e propria avventura sotto la guida di un monaco multimediale ed è corredato da 12 video guide che, grazie ad appositi Qrcode posizionati all’interno del museo, permettono ai visitatori di esplorare a fondo l’esposizione, scoprendo curiosità e dettagli sulla storia di San Giacomo della Marca. ’I Codici del Tempo’ sarà accessibile gratuitamente da qualsiasi smartphone, ma anche fruibile con tablet disponibili all’interno del museo, donati dal Bim Tronto.

"’I codici del tempo’ per il sistema museale piceno rappresenta un’azione pilota, che si inserisce in un più ampio progetto di valorizzazione – ha dichiarato Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto – il Sistema Museale Piceno è nato nel 2016 con l’intento di avviare una governance culturale del territorio attraverso la quale promuovere in maniera integrata gli istituti e i luoghi della cultura locale. Si tratta di un’opportunità nuova di fruizione culturale che permette di avvicinare un pubblico più giovane e dinamico ai temi della storia e della cultura locale, utilizzando gli strumenti digitali più all’avanguardia". Il sindaco Sergio Loggi ha evidenziato il valore strategico dell’iniziativa ed ha ringraziato il Bim Tronto che ha scelto Monteprandone per avviare il progetto che entro il 2025 interesserà tutti i 74 musei dei 33 comuni aderenti al Sistema Museale Piceno, il più grande di tutta Italia. Ringraziamenti al Bim Tronto sono arrivati anche dall’assessore alla cultura Roberta Iozzi: "Questo progetto è solo l’inizio poiché il nostro obiettivo è ampliare il percorso ludico a tutto il borgo, per valorizzare le sue bellezze. Il museo diventa così un luogo dove sapere e gioco si fondono, rendendo la visita coinvolgente per tutte le fasce d’età". Concetta Ferrara, direttrice del Sistema Museale Piceno ha spiegato che l’App offre un approccio innovativo su un doppio binario, le video guide didattiche e la caccia al tesoro interattiva. All’incontro sono intervenuti anche i responsabili di Studio Logico Antonello Bellanca ed Eliana Ameli.

Marcello Iezzi