Ripaberarda di Castignano (Ascoli Piceno), 20 dicembre 2024 - A rileggere oggi quelle parole scritte sotto una foto di Facebook vengono i brividi. Massimo Malavolta, il 48enne di San Benedetto che ha ucciso sua moglie, Emanuela Massicci di tre anni più giovane rispondeva infatti così nel 2015 a chi gli chiedeva perché nella foto dei suoi due bimbi avesse 'tagliato' la moglie: "Incosciamente la voglio eliminare. Gli ometti li voglio tutti per me”.
Massimo Malavolta resta ricoverato all'ospedale Mazzoni di Ascoli dopo aver tentato il suicidio. Subito dopo aver ucciso di botte la moglie si è tagliato i polsi, ma le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita.
Oggi intanto è in programma l'autopsia sulla donna: dai primi esami subito dopo l'omicidio "la donna presentava numerose tumefazioni al volto e in varie parti del colpo; non presentava - salvi i più accurati successivi approfondimenti- lesioni vitali da colpi di coltello".
Ora l’uomo è piantonato in Rianimazione all’ospedale Mazzoni di Ascoli, dopo aver tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene. Stando alla ricostruzione degli inquirenti i due bimbi non hanno assistito all’aggressione né al tentativo di suicidio, perché il padre aveva chiuso a chiave la stanza. Per loro, quella di ieri, doveva essere una giornata di festa con la recita di Natale in programma a scuola, e invece si è trasformata in una tragedia. Ora i bambini di 11 e 12 anni sono stati affidati ai nonni materni.