Palazzo Bazzani, ha ospitato la conferenza syampa di presentazione delle Giornate Fai d’Autunno in programma domani e domenica. A fare gli onori di casa la presidente regionale Alessandra Stipa e il coordinatore regionale del fai Giovani Ilario Di Luca. Presente anche l’assessore Donatella Ferretti, il consigliere comunale Emidio Premici e Maria Brandozzi dell’associazione Giovane Europa. Saranno visitabili tre luoghi di Ascoli e due nel comune di Cupra Marittima.
"Le aperture ad Ascoli sono sempre difficili – ha detto la Stipa – perché con i tanti cantieri post sisma è ancora tutto in ricostruzione. Qui a Palazzo Bazzani esporremo una prestigiosa tavola di epoca romana la Tabula Peutingeriana di propietà della famiglia Brandozzi, dove sono riportate le mappe del ‘mondo conosciuto a quel tempo. Poi andremo a Villa Marcatili a visitare la Cappella Privata dedicata a San Paolo. E infine ci recheremo alle ‘Saline’ della chiesa dei SS. Cosma e Damiano di Mozzano, un luogo molto particolare dove si raccoglieva il sale in epoca romana, ma anche durante la seconda Guerra Mondiale. Per gli iscritti Fai faremo un’apertura anticipata questo pomeriggio alle ore 18 qui a Palazzo Bazzani con relatore Enrico Giorgi dell’Università di Bologna.
Soddisfatta l’assessore Donatella Ferretti: "Siamo molto felici ma anche orgogliosi per la capacità del Fai di collaborare con le istituzioni, ma anche con i privati. Ruolo di custode e valorizzatore, ma anche di vigilanza di luoghi del cuore". Nelle Marche saranno 38 i beni aperti in 24 località, La visita a Villa Mercatili durante le giornate Fai sarà limitata alla sola chiesa in cui si trovano le vestigia delle Suore Benedettine, precedenti proprietarie di questo luogo rappresentate principalmente da un sontuoso altare del 17esimo secolo proveniente dalla Chiesa di Sant’Angelo Magno e da statue e dipinti legati alla tradizione devozionale del luogo. Nel parco naturalistico ‘Civita’ a Cupra si uniscono unisce storia, archeologia e natura, già nel Settecento vennero condotti scavi che rivelarono la presenza delle principali strutture della città romana di Cupra, centro molto importante grazie al culto dell’omonima dea. Villa Vinci Boccabianca, costruita dal conte Vinci in stile neoclassico a metà ‘800 nell’area anticamente occupata dal castello di Boccabianca.
Valerio Rosa