Truffa, riciclaggio e falso: arrestati un avvocato e un imprenditore

Ascoli: altre 4 persone sono indagate a piede libero. Al centro delle accuse, vi sono operazioni fraudolente orchestrate dall’avvocato in ambito legale, tra cui l’inganno di una coppia di suoi clienti attraverso la presentazione di un falso accordo transattivo e altre frodi legate a immobili e terreni

La Guardia di Finanza al lavoro (foto d'archivio)

La Guardia di Finanza al lavoro (foto d'archivio)

Ascoli, 18 ottobre 2024 – La Procura di Ascoli Piceno, dopo le indagini della Guardia di Finanza e della polizia giudiziaria, ha accusato sei persone di truffa, riciclaggio e falso materiale. Tra questi, due ascolani, un avvocato 48enne, già sospeso dall’Ordine, e un imprenditore 61enne, sono stati incarcerati per ordine del giudice delle indagini preliminari del tribunale di Ascoli Annalisa Giusti; gli altri quattro sono indagati a piede libero. Al centro delle accuse, vi sono operazioni fraudolente orchestrate dall’avvocato in ambito legale, tra cui l’inganno di una coppia di suoi clienti attraverso la presentazione di un falso accordo transattivo e altre frodi legate a immobili e terreni. Il 48enne è accusato di aver utilizzato falsi provvedimenti giudiziari per convincere i clienti a versare denaro e onorari per diverse migliaia di euro, agendo insieme ad altre persone come gli imprenditori coinvolti in varie operazioni. L’imprenditore avrebbe facilitato le truffe, creando società fittizie per far confluire i profitti illeciti sui propri conti, parte dei quali trasferiti poi allo stesso avvocato. La gravità dei fatti, il rischio di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato hanno portato all'emissione di misure cautelari in carcere per i due ascolani relativamente ad alcuni dei casi contestati, mentre per altri il giudice ha disposto i domiciliari. Entrambi saranno sottoposti agli interrogatori di garanzia la prossima settimana.