Raffaelli 5,5. Non è chiamato a fare grandi interventi. Blocca senza problemi due deboli tentativi centrali, ma forse poteva fare meglio sul tiro di Bariti che vede partire bene e non sembrava così imparabile.
Alagna 6. Cuore e grinta da vendere. Su quella corsia del campo dà vita ad un vero e proprio duello con Di Mario spingendosi con costanza e generosità nella metà campo avversaria.
Menna 6. Al rientro in campo da titolare si guadagna la pagnotta con una prova attenta e con poche sbavature.
Piermarini 6. Nonostante i cambi di posizione si conferma una delle piacevoli certezze difensive di questo Ascoli.
Maurizii 5,5. Pensa a fare il compitino, nulla più. Dai suoi piedi i rifornimenti per gli attaccanti non arrivano mai. (dal 42’ s.t. Adjapong s.v.).
Varone 6 Soffre ma tiene botta con il suo bagaglio di esperienza. Non fa mancare quantità e impensierisce gli avversari con le sue incursioni.
Bando 5,5. Viene annullato dalla costante pressione dei mediani avversari. Mostra grande fatica nel gestire la sfera e sbaglia svariati appoggi (dal 25’ s.t. Bertini 5. Non permette al reparto di cambiare marcia).
Marsura 6,5. Le sue sgroppate creano gli spazi utili per colpire. (dal 42’ s.t. Tirelli s.v.).
Tremolada 6,5. Tra le maglie avversarie illumina con giocate di qualità che i compagni non sfruttano. (dal 25’ s.t. Silipo 6. Rende vivaci gli assalti finali).
Forte 6. Il suo rientro si conferma importante per accrescere il peso dell’attacco. (dal 35’ s.t. Caccavo s.v.).
Corazza 5,5. Vive un pomeriggio nero. Si divora il gol dopo qualche minuto di gara e in chiusura di primo tempo deve fare i conti con l’insuperabile Del Frate. Nella ripresa è ancora impreciso.
All. Di Carlo 5,5. Nella preparazione della partita probabilmente ha sottovalutato l’importanza di schierare bene i suoi sulle palle inattive.
mas.mar.