Tre tentativi di raggirare anziani. Poi fuggono a 200 chilometri all’ora

Offida, le famiglie hanno chiamato i carabinieri ed è scattato l’inseguimento

Tre tentativi di raggirare anziani. Poi fuggono a 200 chilometri all’ora

Tre tentativi di raggirare anziani. Poi fuggono a 200 chilometri all’ora

Offida, folle inseguimento dopo un tentativo di raggiro, furfanti si dileguano. Una mattinata davvero movimentata quella di ieri ad Offida, dove alcuni furfanti hanno pensato di fare alcuni raggiri, ma i piani non sono andati come previsto. I furfanti sono entrati in azione tra le 10 e le 11, hanno fatto una serie di telefonate, almeno tre, ad alcune famiglie, di cui conoscevano molti particolari, con il solito tentativo di raggiro: "Pronto, siamo i carabinieri, suo figlio ha fatto un incidente grave a Fermo, adesso è in caserma, ma deve pagare". Un canovaccio cucito su misura, con dovizia di particolari, per far entrare in scena la truffa telefonica. " ...vostro figlio – hanno proseguito al telefono – ha causato un incidente stradale, era distratto, aveva il cellulare in mano è passato con il rosso e sulle strisce c’erano una vecchietta che è stata investita ed ora la signora è in gravi condizioni in ospedale".

Inizia così il copione che hanno recitato seminando il panico in alcune famiglie, tra cui anche quella del giornalista Simone Corradetti, una recita per cercare di spillare soldi e gioielli, perché i finti carabinieri hanno sottolineato che se non c’erano a disposizione i liquidi andavano bene anche i preziosi. I familiari non hanno creduto a una sola parola di quanto raccontato dai furfanti e dopo essersi sincerati che non era accaduto nulla ai propri figli hanno lanciato l’allarme ai carabinieri di Offida, che si sono messi sulle tracce dei truffatori, che sono stati subito intercettati. Quando gli impostori si sono resi conto di essere stati scoperti dai militari hanno preferito la fuga, hanno innescato una folle corsa nel centro della cittadina, tra le bancarelle del mercato settimanale. La macchina lanciata a 200 chilometri all’ora ha lasciato i presenti con il fiato sospeso, solo per fortuna nessuno è stato investito. Subito è scattato l’inseguimento dei carabinieri, l’auto dei furfanti ha imboccato a tutta velocità la strada provinciale Mezzina in direzione Ascoli, seguita dall’auto dei carabinieri di Offida. Purtroppo i furfanti sono riusciti a dileguarsi, ma per fortuna nessuna dei tre tentativi di truffa è stato messo a segno, tutto questo grazie alla lucidità dei familiari e l’intervento immediato dei carabinieri della stazione di Offida.

Maria Grazia Lappa