REDAZIONE ASCOLI

Trasferimento in vista per la polizia stradale

Il nuovo commissariato sorgerà nella zona portuale. Ora l’obiettivo è elevarlo a primo livello per avere più agenti in riviera

Il nuovo commissariato sorgerà nella zona portuale. Ora l’obiettivo è elevarlo a primo livello per avere più agenti in riviera

Il nuovo commissariato sorgerà nella zona portuale. Ora l’obiettivo è elevarlo a primo livello per avere più agenti in riviera

Il distaccamento della Polizia Stradale di San Benedetto si trasferirà. Gli agenti, guidati dal Comandante Luca Iobbi, andranno infatti nei nuovi locali che sorgeranno nella zona portuale per ospitare il nuovo commissariato di Polizia. La struttura diventerà in questo modo un centro unificato per la sicurezza cittadina, ospitando sia il personale della Polizia Stradale sia gli agenti del Commissariato, unificando in un unico polo le risorse destinate alla protezione e alla vigilanza del territorio. L’immobile attualmente occupato dalla Polizia Stradale si trova in via della Liberazione, ma non essendo di proprietà dello Stato, comporta spese di affitto elevate per la gestione. La costruzione della nuova struttura rappresenta quindi anche un’ottimizzazione delle risorse economiche: il passaggio a una sede di proprietà nella zona portuale consentirà di ridurre i costi fissi e di offrire un ambiente operativo più efficiente e moderno. Il terreno di 1.400 metri quadrati destinato alla costruzione della nuova sede è stato recentemente consegnato dall’Autorità Portuale alla Prefettura di Ascoli e alla Questura, sancendo l’inizio di un progetto atteso da anni e ritenuto fondamentale per il potenziamento delle capacità operative della Polizia locale?.

"La gestione ora è in mano a Prefettura, Questura e Autorità Portuale – ha spiegatoil sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo –. Sono loro a gestire la situazione e a dettare i tempi sull’intervento. Quello che è certo è che la procedura realizzare il nuovo commissariato è partita". L’ubicazione del nuovo polo è stata scelta con attenzione: la zona portuale permetterà un rapido accesso alle aree più trafficate e frequentate della Riviera delle Palme, riducendo i tempi di intervento e rafforzando il presidio territoriale in una delle aree più turistiche della regione. La struttura fungerà da centro nevralgico per le operazioni di sicurezza, soprattutto nei mesi estivi, quando l’affluenza di visitatori aumenta la pressione sulle forze dell’ordine. Tuttavia, ad oggi non è stata ancora stabilita una data di avvio per i lavori di costruzione. Un ulteriore aspetto di discussione è l’opportunità di elevare il nuovo commissariato a primo livello. Attualmente, il numero di agenti impiegati nella zona è considerato insufficiente dai sindacati di Polizia che richiedono un incremento dell’organico per rispondere meglio alle esigenze di un territorio complesso come quello di San Benedetto. La Riviera delle Palme, infatti, non solo attira un elevato numero di turisti, ma è anche spesso scenario di eventi e manifestazioni che necessitano di una sorveglianza capillare. La promozione del commissariato a primo livello consentirebbe di aumentare il numero di agenti e di disporre di risorse umane e logistiche più adeguate.

Emidio Lattanzi