EMIDIO LATTANZI
Cronaca

Torna la grande Arte sul mare:: "Più poesia e meno rumore"

L’iconica esposizione al Molo Sud, giunta alla sua 29esima edizione, da quest’anno non permetterà più agli artisti di usare i dischi diamantati ma solo scalpelli pneumatici: ecco il programma.

Arte sul mare al molo Sud

Arte sul mare al molo Sud

Più poesia, meno rumore. L’edizione 2025 del Festival dell’Arte sul Mare si preannuncia la più coinvolgente e poetica di sempre. In programma dal 6 al 30 giugno, il celebre appuntamento di San Benedetto arriva alla sua ventinovesima edizione portando con sé una serie di novità pensate per arricchire l’esperienza del pubblico. La prima rivoluzione sarà tecnica: per la realizzazione delle sculture, non verranno più utilizzate mole con dischi diamantati. Una scelta importante che permetterà ai visitatori di vivere da vicino la creazione delle opere, senza la fastidiosa polvere di travertino che le lavorazioni producevano in passato.

Le sculture saranno realizzate con scalpelli pneumatici alimentati da un compressore capace di produrre 1.000 litri d’aria compressa al minuto, offerto dalla ditta ElettroPneumatica. Questo cambio comporta però un allungamento dei tempi: per questo, i tradizionali altorilievi lasceranno spazio ai bassorilievi, capaci non solo di evocare la delicatezza della pittura ma anche di incarnare l’anima poetica dell’edizione. Il tema scelto per il 2025, infatti, è proprio la Poesia, musa ispiratrice per tutte le sezioni del Festival.

La Scultura Viva diventerà quindi La poesia del bassorilievo, mentre Pittura Viva si trasformerà in La poesia del segno e colore. Entrambe le sezioni prenderanno vita al Mam - Museo d’Arte sul Mare del molo sud, dal 6 al 14 giugno.

Dal 7 al 30 giugno, sarà la Palazzina Azzurra a ospitare un’altra parte fondamentale del Festival: la mostra L’arcano incantato: incontro tra spazio e tempo del Maestro Paolo Gubinelli, autore di raffinate carte incise e punto di riferimento dell’arte legata alla scrittura poetica. L’inaugurazione della mostra si terrà il 7 giugno, preceduta da una conferenza dedicata alla Poesia nell’Arte, a cura del prof Andrea Viozzi, e seguita da un incontro tra Gubinelli e il poeta Eugenio De Signoribus. Tra gli artisti partecipanti ci saranno la scultrice Sarah Atzeni da Tenerife, gli italiani Nicola Fucci, Anna Multone, Arianna Palmieri, Donald Sufka dall’Albania, e tra i pittori Vincenzo Lopardo, la californiana Victoria Stewart e gli architetti-pittori Domenico Chiola e Giorgio Piunti.

Infine, per quanto riguarda la serata musicale in programma per l’11 giugno, quello che arriverà al molo sud saranno in particolare note jazz e rock: prima con i Percorsi Obliqui Jazz Quartet, poi con il californiano Doctor Vic, per una serata che unisce generi e suggestioni, nel segno dell’arte che può e deve essere declinata, quando possibile, in tutte le sue forme.

Emidio Lattanzi