REDAZIONE ASCOLI

Tommaso Finestra al debutto alla Quintana di Ascoli, l'obiettivo è ben figurare

Tommaso Finestra, 22 anni, sostituisce Pierluigi Chicchini alla Quintana di Ascoli, con l'obiettivo di ben figurare. Prove libere ieri sera, prove chiuse stasera: Porta Romana, Porta Solestà, Piazzarola, Porta Maggiore, Sant'Emidio e Porta Tufilla.

Tommaso Finestra al debutto alla Quintana di Ascoli, l'obiettivo è ben figurare

Tommaso Finestra al debutto alla Quintana di Ascoli, l'obiettivo è ben figurare

Ha 22 anni ma a Foligno è già un habitué. Alla Quintana di Ascoli è invece al debutto e il suo obiettivo sarà sicuramente quello di ben figurare, magari prendendo la giostra di luglio come una sorta di allenamento in vista di quella agostana. Il 22enne Tommaso Finestra avrà il difficile compito di sostituire Pierluigi Chicchini, il cavaliere di Sant’Emidio infortunatosi lo scorso 23 giugno in occasione delle prove ufficiali, che poi vennero annullate. Finestra è il cugino di Mattia Zannori, ex cavaliere di Porta Maggiore, e arriva da San Gemini. Avrà a disposizione le cavalcature dello stesso Chicchini, che erano state già portate a visita i primi di maggio e che sono molto affidabili.

Finestra, come si sta avvicinando alla giostra di sabato?

"Stiamo cercando di creare, insieme al sestiere e alla scuderia, le condizioni migliori per poter affrontare la Quintana al meglio delle nostre possibilità. Per me Ascoli rappresenta una novità assoluta. Da un lato sono curioso di vedere come me la cavo in questa giostra, tra le più belle d’Italia, ma dall’altro sono consapevole del fatto che sarà una gara molto complicata. Sfiderò cavalieri che giostrano allo Squarcia da anni, quindi la concorrenza sarà decisamente agguerrita".

Quale sarà, realisticamente, il suo obiettivo?

"Arrivo di rincorsa, quindi le pretese sono poche. Bisogna essere coscienti e consapevoli di tutto ciò. Al di là di tutto, però, ai sestieranti prometto il massimo impegno. Io ce la metterò tutta, poi vedremo cosa saremo in grado di fare. Non mi va di fare proclami e in questi giorni non ho voluto illudere nessuno. Sono una persona razionale e anche i sestieranti sono consci del fatto che sarebbe già una vittoria correre una buona giostra".

Che rapporto ha instaurato con il sestiere di Sant’Emidio? "

"Mi hanno accolto tutti a braccia aperte. Sono contento di questo, anche se mi dispiace che la mia partecipazione alla Quintana sia dovuta all’infortunio di Pierluigi. È un ragazzo straordinario, che in questi giorni mi è stato molto vicino e mi ha dispensato parecchi consigli. Lo ringrazio per questo e gli auguro di tornare presto a fare ciò che ama, ovvero correre con i cavalli. Per me prendere parte alla Quintana di Ascoli è un sogno che ho da sempre, ma non avrei voluto realizzarlo in questa maniera. Però ora ci sono e mi voglio godere questa esperienza".

A proposito di cavalieri, infine, ieri sera si è svolta una sessione di prove libere, a porte aperte. Questa sera, invece, ci sarà spazio per un altro test di prove, ma stavolta è previsto a porte chiuse. Dalle 20.30, al campo dei giochi, si alterneranno Porta Romana, Porta Solestà, Piazzarola, Porta Maggiore, Sant’Emidio e Porta Tufilla.

Matteo Porfiri