Ascoli Piceno, 10 ottobre 2024 – Questa mattina gli agenti della Digos di Ascoli, su incarico della Procura Distrettuale Antimafia di Ancona, hanno perquisito la casa e “azienda di un 68enne umbro residente a Grottammare”. L’operazione è parte di un’indagine su terrorismo internazionale, legata a un attentato del 26 settembre 2022 in una caserma di polizia a Mersin, Turchia, dove sarebbe stato usato un velivolo superleggero prodotto dalla ditta del sospettato, specializzata in paramotori e paracaduti a motore.
La Procura indaga anche su un fallito attacco terroristico del 17 agosto scorso, sempre in Turchia, dove sarebbero stati impiegati due paramotori dello stesso produttore. Inoltre, in questi ultimi giorni l’azienda avrebbe consegnato una commessa di dieci velivoli modificati con serbatoi più capienti e altri accorgimenti tecnici specificamente richiesti dagli acquirenti. Durante la perquisizione, gli agenti hanno sequestrato computer, supporti informatici e documenti relativi alla produzione e fornitura dei velivoli, oltre a informazioni sui destinatari. Non è chiaro se siano stati trovati e sequestrati altri velivoli ultraleggeri di cui i poliziotti erano alla ricerca.
L’uomo è accusato di aver fornito beni destinati ad attività terroristiche, come previsto dall'articolo 81 comma 2 e 270 quinquies del codice penale.
Resta da chiarire se fosse consapevole dell'uso terroristico dei velivoli costruiti da lui o se li abbia semplicemente venduti come a normali clienti nell’ambito della sua attività imprenditoriale.