Temperature da record. Caldo estremo e siccità, vademecum anti incendi

Il mix del forte scirocco e dei 40 gradi sfiorati da diversi giorni creano le perfette condizioni per roghi potenzialmente mortali: come prevenirli.

Temperature da record. Caldo estremo e siccità, vademecum anti incendi

Vigili del fuoco in azione nel Piceno nei giorni scorsi per un vasto incendio a Colonnata che in poche ore ha divorato ettari di vegetazione, lambendo campi agricoli e abitazioni

Il caldo e la siccità mettono a dura prova il nostro territorio e così risulta necessario che tutta la comunità segua le direttive da adottare per evitare il pericolo della diffusione delle fiamme. Se si frequenta un bosco, bisogna evitare di accendere fuochi non solo nelle zone boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne bisogna avere un comportamento ancor più di riguardo: non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall’automobile e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi verificare che la marmitta non sia a contatto con erba secca. È bene poi evitare di abbandonare rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità oltre che evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione come bombolette di gas, deodoranti, vernici, che con le elevate temperature potrebbero esplodere o incendiarsi facilmente. Quando la situazione è già sfuggita di mano o nel caso in cui venga avvistato un incendio non bisogna prendere iniziative autonome, ma occorre mantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme per informare tempestivamente le autorità responsabili.

Per l’autoprotezione è necessario vestirsi in modo adatto alla situazione di emergenza. evitando le ustioni coprendo il più possibile il corpo. Si deve poi procedere chiudendo porte, finestre e aperture (camino, sfiati), valvole per gas e scollegando i meccanismi automatici di apertura e chiusura della porta. Mettere degli asciugamani bagnati sotto le porte e conservare l’acqua sono passaggi fondamentali. In caso di principio di incendio, bisogna soffocare immediatamente le faville usando acqua, battendovi sopra con una pala o un ramo, o coprendole con della terra.

Ottavia Firmani