MARIA GRAZIA LAPPA
Cronaca

Super Antenna 5G, polemiche a Offida

Cittadini sul piede di guerra: "Perché accanirsi sul luogo abitato, non era possibile un’altra soluzione?

Cittadini sul piede di guerra: "Perché accanirsi sul luogo abitato, non era possibile un’altra soluzione?

Cittadini sul piede di guerra: "Perché accanirsi sul luogo abitato, non era possibile un’altra soluzione?

Spunta una super antenna 5G sulla testa dei cittadini di Offida. Il luogo individuato è lo stadio, quartiere Madonnetta, popolata da tante famiglie giovani, sede degli impianti sportivi e a ridosso del nuovo polo scolastico. L’antenna e i cittadini per il futuro vivranno appassionatamente, pericolosamente insieme. Eppure nel borgo si stanno facendo tanti lavori per la promozione e la valorizzazione del territorio, per il futuro dal belvedere di Offida sorgerà una torre, che sicuramente non è quella di Eiffel, si staglierà all’orizzonte, alla faccia del borgo più bello d’Italia. I cittadini sono indignati e si chiedono come mai queste stazioni radio vengono installate vicino alle abitazioni e i luoghi sensibili, ma soprattutto si chiedono perché questa decisioni devono apprenderla senza nessun coinvolgimento? La notizia è trapelata in questi giorni e ha colto tutti di sorpresa. Intanto i cittadini si stanno organizzando per manifestare il loro dissenso. Il sindaco Luigi Massa, sentito telefonicamente alza le mani: "C’è una domanda di un operatore, è stata inoltrata, occorre la documentazione, stiamo valutando certo è che gli strumenti che abbiamo a disposizione sono risibili. Si tratta di impianti di urbanizzazione primaria, che vanno in deroga su tutto. Ancora non è stata presenta la Dia".

I cittadini si indignano, all’orizzonte si profila una battaglia che vuole riaffermare un principio sacrosanto che è la salvaguardia della salute dei soggetti alle emissioni di onde elettromagnetiche dei segnali 5G. Ma non è solo questo, l’impianto si staglia davanti ad Offida, che non è una cittadina qualsiasi, ma un borgo Medievale, un luogo dove in tanti hanno scommesso. Gli abitanti si chiedono: "Perché accanirsi sul luogo abitato, non era possibile trovare un’altra soluzione, tra l’altro meno impattante? Si profila anche problematiche di impatto paesaggistico e visivo. Non si tratta di una lotta contro il progresso – continuano i cittadini – ma semplicemente la necessità di tutelare la salute pubblica, individuando zone più idonee, lontane dal centro abitato, dove installare le antenne per la nuova rete di telefonia. Facciamo appello al buon senso; è un danno enorme per la salute, l’immagine della comunità e per il percorso di valorizzazione del borgo che stiamo portando avanti. Un impatto visivo che danneggia il paesaggio e lo skyline del borgo medievale, perché quartiere Madonnetta è la coda del Serpente Aureo di Offida. Dunque continueremo a batterci perché il Governo nazionale, il Ministero della Salute, il Ministero dell’Ambiente, il Ministero dei beni Culturali recepiscano le nostre istanze facendo proprie le preoccupazioni dei cittadini. Continueremo a lottare e faremo di tutto per non installare questa antenna e per tutelare la salute di tutti i cittadini ed il futuro della nostra comunità. L’Unione europea promuove il concetto di One Health: una triade indissolubile tra salute umana, ambientale e animale. Proprio per raggiungere il benessere umano, l’Europa richiede uno sforzo anche dagli enti pubblici e legislativi. La città di Offida, che vanta il titolo di città sostenibile, sarà ancora al passo con questa nuova ottica di tutela dei beni culturali?"

Maria Grazia Lappa