REDAZIONE ASCOLI

"Sugli alberi hanno fatto marcia indietro"

Una lotta all’ultimo albero quella che si sta tenendo in questo fine 2024 in Consiglio comunale. Al centro del dibattito...

Una lotta all’ultimo albero quella che si sta tenendo in questo fine 2024 in Consiglio comunale. Al centro del dibattito...

Una lotta all’ultimo albero quella che si sta tenendo in questo fine 2024 in Consiglio comunale. Al centro del dibattito...

Una lotta all’ultimo albero quella che si sta tenendo in questo fine 2024 in Consiglio comunale. Al centro del dibattito tra opposizione e maggioranza ci sono, appunto, gli alberi. O meglio, il piano di analisi e intervento per le piante che fanno parte del verde cittadino. Dopo la commissione ambiente di qualche giorno fa, il primo cittadino ascolano aveva annunciato che sarebbero state 74 le piante pericolose (catalogate con la lettera ‘D’) da abbattere a fronte delle 137 nuove piantumazioni in arrivo. A conclusione del suo intervento, Marco Fioravanti aveva tuonato: "Mi auguro che questa giornata alla quale hanno partecipato anche i consiglieri di opposizione facenti parte della Commissione, ponga fine ad alcune sterili polemiche sollevate dagli stessi e sia stata utile per fare chiarezza sul percorso che sta portando avanti l’Amministrazione". Di tutta risposta, i consiglieri e le consigliere dell’opposizione hanno diffuso una nota dove chiariscono: "Siamo testimoni dell’ennesima marcia indietro dell’amministrazione comunale. Il nostro intervento e quello dei cittadini che hanno promosso una raccolta firme totalmente spontanea sul tema, che hanno portato ad una marcia indietro dell’amministrazione, non possono essere banalizzati ed etichettati come sterili e strumentali. Si tratta di una legittima e responsabile preoccupazione per la salvaguardia del patrimonio verde della nostra città e per la qualità della vita dei suoi abitanti. Gli alberi non sono solo un elemento estetico, ma rappresentano un bene comune fondamentale per l’ambiente, la salute pubblica e la biodiversità". A dimostrazione del dietrofront l’opposizione afferma: "Si è passati da 114 come scritto nella delibera del 28 novembre 2024, ad oggi, dove il progetto esecutivo prevede l’abbattimento di 74 alberi".