Squadra che vince non si cambia. Tante riconferme nella Giunta

Il sindaco Piersimoni per il secondo mandato ha lasciato i rieletti invariati, pochi i ritocchi alle deleghe.

Squadra che vince non si cambia. Tante riconferme nella Giunta

Squadra che vince non si cambia. Tante riconferme nella Giunta

Il sindaco di Cupra Marittima Alessio Piersimoni, rieletto per il secondo mandato ha varato la ’nuova’ giunta, lasciando i rieletti ciascuno al proprio posto con piccoli ritocchi. Squadra che vince non si cambia. Lucio Spina vice sindaco con delega a: commercio e attività produttive, sviluppo economico, ambiente, viabilità e manutenzioni. Daniela Luciani assessore al turismo, cultura, sviluppo e valorizzazione del territorio; Eleonora Sacchini alle politiche sociali, comitati di quartiere, associazionismo ed eventi turistici; Stefano Brutti ai lavori pubblici e infrastrutture, edilizia scolastica e servizi cimiteriali. Il sindaco ha tenuto l’urbanistica e l’assetto del territorio, demanio, personale, bilancio e programmazione finanziaria, protezione civile. Anche i consiglieri hanno avuto alcune deleghe: Massimiliano Sgrilli alle politiche sanitarie e partecipazione; Eliana Ameli ai beni archeologici, storici e monumentali; Donatella Giudici agli eventi sportivi e Remo Lelli a sport, innovazione tecnologica e agenda digitale. I consiglieri comunali eletti per la lista civica "Cuprapertutti": Mario Pulcini, Claudio Carosi, Deborah Di Mambro e Maria Teresa Pomili fanno sapere che terranno la massima attenzione su problemi di grande importanza per il paese come: scuola, pista ciclabile, servizi al cittadino e decoro urbano. Il capogruppo Mario Pulcini nel corso del suo intervento ha ringraziato elettrici ed elettori che hanno accordato la fiducia alla lista civica ’Cuprapertutti’. Pulcini ha ribadito il concetto essenziale della linea di azione politica che il gruppo di minoranza eserciterà e cioè quello di un’opposizione vigile ed attenta, orientata alla collaborazione e al dialogo laddove i temi interessanti per la collettività possano essere convergenti e condivisibili.

Marcello Iezzi