Cento persone, in un solo mese, si sono rivolte allo Sportello Salute per problematiche legate alle prenotazioni sanitarie presso il Centro Unico di Prenotazione (CUP). È questo il bilancio condiviso dai quattro volontari che, da diverse settimane, hanno dato vita a un punto di riferimento gratuito per chi riceve appuntamenti a lunghissimo termine o non riesce a ottenerli affatto. "Siamo qui semplicemente perché i cittadini hanno dei diritti e li aiutiamo ad esercitarli, evitando che siano costretti a rivolgersi al privato o, peggio, che si rassegnino", dichiarano i volontari. Lo Sportello Salute è stato creato per tutelare il diritto alla salute dei cittadini, grazie all’impegno di quattro volontari: Paula Beatriz Amadio, Sara Pasquali, Barbara Rossi e Daniele Primavera. Avviato inizialmente via email, il servizio ha oggi una sede fisica in Via Cavour 3. "Abbiamo avviato questa esperienza un anno fa, ispirandoci a un progetto simile e di successo nel Lodigiano", racconta Paula Beatriz Amadio. "Spinti dalle Brigate di Solidarietà Attiva, abbiamo percepito l’urgenza di creare anche qui un punto di supporto, in un momento in cui le liste d’attesa rappresentano una vera emergenza." Lo scopo dello sportello non è sfidare le istituzioni sanitarie, bensì agire a favore dei cittadini, ricordando loro i propri diritti e supportandoli nel farli valere. "Il nostro intento è di aiutare chi è in difficoltà a esercitare il proprio diritto alla salute, specialmente quando le attese diventano irragionevoli. Interveniamo solo quando valutiamo che ci siano i presupposti per farlo". Sara Pasquali, un’altra volontaria dello sportello, spiega che il servizio ha registrato un rapido incremento nella domanda: "Da quando abbiamo aperto lo sportello fisico abbiamo ricevuto almeno venti richieste di persona e oltre cento telefonate in un mese. Alcuni ci contattano per assistenza diretta, altri solo per chiedere informazioni." Di fronte all’aumento della domanda, lo sportello ha recentemente ampliato i giorni di apertura, passando da due a tre giorni a settimana. Daniele Primavera, volontario, sintetizza così l’impatto dello sportello: "Oggi molti pazienti, dopo la prescrizione del medico, si trovano di fronte a lunghe attese per la prenotazione tramite CUP. Di fronte a queste difficoltà, alcuni finiscono per rivolgersi al privato o, peggio, per rinunciare. Noi siamo qui per ricordare alle persone che hanno dei diritti e che non devono scoraggiarsi di fronte alle difficoltà del sistema." Il servizio si trova in Corso Cavour 3, con orari di apertura ogni martedì e venerdì mattina dalle 10 alle 11:30 e il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 16:30. Per informazioni, si può contattare il numero 371.7689793 o scrivere a sportellosalutesbt@gmail.com.
Emidio Lattanzi