
Il trionfo dell’istituto Mazzocchi-Umberto I al ’Premio Francesco A. Lucchino’
L’istituto Mazzocchi – Umberto I trionfa al ‘Premio Francesco A. Lucchino’, bandito dalla Società Italiana di Scienze Matematiche e Fisiche ‘Mathesis’ di Serra San Bruno. ‘Visioni di scienza: innovazioni per la medicina e le sfide del futuro’, questo il tema del concorso, nato per promuovere una nuova generazione di scienziati-ricercatori. Il progetto, coordinato dalla professoressa di matematica Maria Angela Alessandrini in collaborazione con i docenti Fabio Caucci (microbiologia), Roberto Mattei (chimica analitica), Barbara Ferretti e Sandro Galieni (laboratorio), si è concentrato sulla spirulina, aggiudicandosi il terzo premio. All’opera cinque studentesse del triennio biotecnologico: Gioia Carassai, Martina Mariotti, Elisa Sozio (3AB ambientale), Laura Del Vecchio (4BB sanitario) e Sara Capriotti (5CB sanitario).
Professoressa Alessandrini, professor Caucci: come nasce questo progetto?
"La capacità della spirulina di interagire con alcune sostanze presenti nelle acque reflue, contribuendo alla loro riduzione, ci ha portato all’idea di realizzare un articolo di divulgazione scientifica dal titolo ‘Spirulina: il futuro tra salute e sostenibilità".
Quale i risultati ottenuti?
"Le studentesse hanno sviluppato un progetto di ricerca e una modellizzazione matematica per ottimizzare il processo di biorisanamento. Un risultato ambizioso, con evidenze a livello ambientale e sanitario, frutto di un’ottica pienamente multidisciplinare".
Come si è svolta la ricerca?
"Attraverso macchinari ad alta tecnologia presenti nei laboratori della scuola, dove tecnici e docenti collaborano quotidianamente per sperimentazioni all’avanguardia. Un ringraziamento speciale va a tutto il personale del reparto biotecnologie per il prezioso supporto".
Cosa ha fatto la differenza?
"L’approccio del nostro istituto, sotto la guida del dirigente scolastico Nazario D’Amato, sempre attento a incoraggiare l’uso di strumenti tecnologici e metodologie didattiche avanzate. Difatti, anche l’anno scorso, un gruppo di studenti coordinato dai docenti Fabio Caucci e Piergiorgio Ceccarelli, aveva ottenuto il terzo premio in un concorso analogo".
Le studentesse come hanno accolto la vittoria?
"Con grande soddisfazione. La collaborazione docenti-studenti, l’impegno nell’affrontare nuove sfide è stato ripagato. Un premio meritatissimo che arriva da una società prestigiosa, fondata nel 1895: siamo orgogliosissimi".
Valeria Eufemia