MARCELLO IEZZI
Cronaca

Spiaggia nord: si cacciano cani e padroni

Malumore tra residenti e turisti a San Benedetto per controlli severi sulla spiaggia nord del porto, dove è vietata la balneazione. Segnalazioni riguardano anche cagnolini al guinzaglio

Malumore tra residenti e turisti a San Benedetto per controlli severi sulla spiaggia nord del porto

Malumore tra residenti e turisti a San Benedetto per controlli severi sulla spiaggia nord del porto

C’è un forte malumore tra residenti e turisti che amano prendere il sole sulla spiaggia a nord del porto di San Benedetto, (dove esiste il divieto di balneazione e dove il comune ha un progetto per la realizzazione di una spiaggia per cani), a causa della pressione esercitata da personale addetto alla vigilanza sull’ambiente, nei confronti di chi va al mare portandosi dietro il proprio cagnolino di piccola taglia.

C’è qualcuno che puntualmente telefona segnalando la presenza di cagnolini tenuti al guinzaglio, all’ombra, con acqua potabile. Il fenomeno va avanti da alcuni giorni, tanto che domenica una turista appena arrivata in spiaggia è stata costretta a raccogliere tutte le sue cose e ad andarsene velocemente, dopo aver ricevuto il richiamo degli addetti al servizio. La cosa singolare è che non sono gli addetti della Guardia Nazionale Ambientale che ha la convenzione col comune di San Benedetto ad eseguire quei controlli.

"Noi – afferma il presidente della G.n.a. – controlliamo quella spiaggia e quando vediamo che il cane sta bene, che non ci sono deiezioni e non disturba i bagnanti non interveniamo. Siamo passati in quella zona e non abbiamo mai fatto richiami e tanto meno sanzioni ai bagnanti".

Non è ben chiaro dunque chi sia ad eseguire i controlli, ma la situazione comincia a produrre malumori tra cittadini e turisti. Infatti il clima sulla spiaggia è quasi di terrore, visto che non appena sulla spiaggia appare un cagnolino, anche se tenuto al guinzaglio e di piccola taglia, scatta la segnalazione e il conseguente intervento.