Finisce in tragedia la ricerca dell’uomo disperso nell’ascolano. Si tratta di Lorenc Ferraj,47enne, di origine albanese, autotrasportatore, che aveva fatto perdere le sue tracce domenica scorsa. L’uomo si era allontanato da casa, a Comunanza, dopo un litigio con la moglie. E’ stata quest’ultima a denunciare la scomparsa e di conseguenza a far scattare le ricerche. Da subito sia le forze dell’ordine, ma anche amici e conoscenti, si erano mobilitati per ritrovarlo. Le ricerche sono andate avanti per giorni e hanno impegnato i carabinieri, diverse squadre dei vigili dei fuoco della stazione di Ascoli e Fermo, la Protezione civile, il Soccorso Alpino e Spelologico Marche, coadiuvate da un’unità cinofila molecolare del Cnsas, un pilota Uas con drone dotato di termografica ed una squadra Forre sempre appartenente al servizio regionale, specializzata nel soccorso in ambiente impervio con presenza di acqua: torrenti, cascate, bacini. Per lui era stato lanciato un passa parola anche tra i cacciatori, in modo che chiunque in zona potesse dare una mano a cercarlo.
Le ricerche dapprima si sono intensificate nel comune di Montegallo, precisamente tra le frazioni di Uscerno, Meschia e Propezzano. I luoghi dove le celle avevano agganciato il telefonino dell’uomo ancora attivo. Si cercava anche il furgone con cui si era allontanato. Le speranze di ritrovarlo in vita con il passare delle ore si sono affievolite, poi ieri mattina c’è stata la svolta, dapprima è stato ritrovato il furgone, nelle vicinanze del lago di Gerosa, poi poco distante è stato rinvenuto il cadavere. La salma resta a disposizione dell’autorità giudiziaria, gli investigatori dovranno accertare le cause del decesso.
Maria Grazia Lappa