Lorenzo Vesperini è il nuovo assessore con delega alla polizia locale, viabilità, trasporto pubblico locale e protezione civile. Incarichi che sono stati attribuiti al politico nella mattina del 14 gennaio tramite decreto sindacale. Vesperini, 49 anni, e già consigliere comunale di Grottammare di opposizione e ora assume le deleghe che erano rimaste in capo al sindaco dopo la fuoriuscita di Bruno Gabrielli, ad eccezione di quella all’urbanistica, che invece rimarrà al primo cittadino. Si era già detto nelle scorse settimane come la crisi di giunta andata in scena lo scorso autunno avesse portato ad un ‘sovraccarico’ di ambiti per Spazzafumo, che detiene già sanità, risorse umane, relazioni internazionali, innovazione tecnologica, piano del porto, mobilità urbana e, come detto prima, la gestione del territorio. Un comparto che rappresenta un universo, dovendo trattare la difficile pianificazione di una città da quasi 50mila abitanti. A tal proposito comunque va ricordato come l’amministrazione abbia convalidato il ruolo di volontario civico all’ingegner Giuseppe Fiscaletti, proprio a supporto dell’area urbanistica: lo stimato professionista dunque non è diventato assessore, ma può dare il proprio contributo nelle diverse questioni di questo macroaggregato, fra cui il terzo braccio del porto o il Piano urbanistico generale. Peraltro Vesperini si candidò nel 2023 a sindaco nelle elezioni amministrative di Grottammare. Sconfitto, è entrato in consiglio comunale come rappresentante della coalizione fra Città Futura, Città Unica Grottammare, Noi X Grottammare e Senso Civico. Ora dovrà dimettersi da consigliere e al suo posto subentrerebbe la prima dei non eletti, ovvero Eleonora Marini, che alle comunali di due anni fa ha ottenuto 126 preferenze. Per tornare a San Benedetto, la nomina odierna è la quarta ‘movimentazione’ dell’esecutivo decisa dal vertice di Viale De Gasperi dopo l’insediamento della squadra originaria, risalente all’ottobre 2021.
Va rammentato, in tal senso, che nell’ottobre 2023 venne revocato l’assessorato alla cultura a Lina Lazzari, alla quale subentrò, il mese successivo, Lia Sebastiani. A fine agosto 2024, invece, le deleghe sono state revocate ad una delle pietre angolari dell’attuale amministrazione, ovvero Bruno Gabrielli, dietro sfiducia della lista di appartenenza, Libera. Per mesi si è parlato del nome che lo avrebbe sostituito, e nel toto-assessori sono stati inclusi nomi come Orlando Ruggieri e Gianluca Pasqualini. Ora la quadra è stata definitivamente raggiunta.
Giuseppe Di Marco