REDAZIONE ASCOLI

Bimba morì a 16 mesi, rinviati a giudizio due pediatri del Mazzoni

Udienza davanti al Gup per il caso della piccola Sophia. Prosciolta la neonatologa. In aula familiari della piccola: indossavano una maglietta con la foto della piccola

La piccola Sophia Marcozzi tra le braccia della mamma

Ascoli, 23 settembre – Il Gup di Ascoli ha rinviato a giudizio per omicidio colposo due pediatri dell’ospedale «Mazzoni», Luigino Luciani e Anna Maria Bianchi, per il decesso di Sophia Marcozzi, la bambina di 16 mesi morta nel nosocomio per un «valvolo» il 30 giugno 2012. Prosciolta invece la neonatologa Laura De Petris.

Il processo si aprirà il 21 marzo 2016. La bambina, figlia di una coppia di ascolani residenti a Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo), aveva avuto problemi di salute fin dalla nascita. Giunta nel pronto soccorso dell’ ospedale di Sant’Omero per forti dolori addominali, era stata poi trasferita al «Mazzoni». La mattina seguente il ricovero però le condizioni della bimba peggiorarono, e sopraggiunsero due arresti cardiaci a poche ore di distanza l’uno dall’altro. Il secondo, fatale, la colpì nel primo pomeriggio, mentre veniva trasferita in ambulanza nella caserma dei vigili del fuoco da dove avrebbe dovuto essere portata in elimabulanza nell’ospedale di Ancona. Oggi in aula genitori e familiari si sono presentati con una maglietta con la foto della bambina.