"Situazione insostenibile: urge un piano"

Il Presidente provinciale del Pd Umberto Pulcini affronta la criticità dell'A14, in seguito agli incidenti di ieri, proponendo una soluzione a doppia via autostradale e ferroviaria per decongestionare la Ss 16. Una prospettiva che porterebbe vantaggi ambientali, urbanistici e turistici.

"Situazione insostenibile: urge un piano"

"Situazione insostenibile: urge un piano"

Sulla criticità dell’A14 e sugli incidenti di ieri, interviene il presidente provinciale del Pd Umberto Pulcini. "Questo ennesimo evento, che avviene nel nostro tratto di A14 tra Pedaso e San Benedetto e in particolar modo a Grottammare – afferma Pulcini – dimostra ogni volta che è necessario rendere il tratto dell’asse viario più adeguato al traffico, compreso quello pesante. La galleria del Castello, mi preme ricordare, è oggetto di lavori che si stanno prorogando in maniera incomprensibile da molti anni e che sono l’esempio lampante del disinteresse verso i nostri territori". Pulcini torna poi sulla questione della terza corsia che non ha mai avuto seguito con progetti concreti. "Nell’incontro di qualche anno fa organizzato da Aspi l’ad della società aveva annunciato l’apertura di un tavolo con la Regione e con il ministero per l’eventuale terza corsia. Questo è l’unico segno precedente al Covid di apertura concreta di Aspi e delle istituzioni senza però stabilire come, quando e con quali risorse. A oggi è necessario e indispensabile definire un’azione concreta e definitiva sul questo tratto, che deve garantire sicurezza e deve necessariamente essere adeguato ai tempi brevi. La soluzione che sta prendendo corpo tra i tecnici ed esperti del settore a che vede il mio totale sostegno, è quello di un arretramento autostradale assieme a quello ferroviario. Così facendo la costa avrebbe una strada a quattro corsie a scorrimento veloce alternativa alla Ss 16 che sarebbe decongestionata e utilizzata solo per il traffico locale e turistico. È ovvio che questa doppia soluzione progettata assieme darebbe nel lungo e nel breve periodo dei vantaggi al territorio su temi ambientali, urbanistici e anche turistiche. Una prospettiva totalmente diversa rispetto a quella irrealizzabile della Regione Marche, per la quale non è stanziato alcun euro. Il Pd Piceno avvierà un percorso di sensibilizzazione".