La siccità causa un nuovo razionamento ad Ascoli Piceno
Ascoli Piceno, 20 agosto 2022 - Ora è davvero allarme rosso, terzo stadio, per l’approvvigionamento idrico. Il presidente della Ciip (Cicili Integrati Impianti Primari) Giacinto Alati, con una nota stampa ha annunciato la chiusura di una serie di serbatoi. Un provvedimento resosi necessario a causa del perdurare della riduzione delle portate in sorgente, di un progressivo depauperamento degli impianti di soccorso, di un’elevata e crescente domanda idrica da parte dell’utenza, dell’attuale andamento climatico stagionale.
A nulla purtroppo sono servite le piogge, spesso violente, cadute sporadicamente nel corso di quest’estate caldissima che comunque, secondo diversi studi sul cambiamento climatico in atto, sarà ricordata come una delle più "fresche" dei prossimi trent’anni, salvo che i Governi non si decidano ad agire e i cittadini a cambiare comportamenti.
Data, quindi, la delicatissima situazione, per garantire un’equa distribuzione della risorsa idrica disponibile, come annunciato all’utenza nel mese di luglio scorso, la CIIP spa si vede costretta all’applicazione delle misure tese a mitigare la grave carenza idrica che attanaglia il territorio del Piceno e del fermano. La sospensione dell’erogazione idrica avverrà nelle ore notturne dalle ore 22 alle ore 06 in molte località dell’immediato entroterra e delle zone collinari.
Nella comunicazione all’utenza viene specificato che la sospensione dell’erogazione dell’acqua tramite la chiusura dei serbatoi, rappresenta la prima fase, cui seguirà un’eventuale seconda fase con ulteriori chiusure su diverse zone del territorio servito, in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, alla disponibilità degli impianti di soccorso, alla domanda idrica da parte delle utenze e all’andamento climatico.
La rotazione della chiusura dei serbatoi nelle varie zone interessate, a ogni modo, sarà comunicata di volta in volta. La Ciip ritiene che l’azione rappresenta l’unica misura capace a garantire un’equa distribuzione della scarsa risorsa idrica disponibile e sarà progressivamente estesa in relazione all’andamento della situazione.
Ciò nonostante, data la precarietà delle fonti di approvvigionamento, potranno verificarsi temporanei disservizi anche in zone non inserite nelle aree interessate dalle chiusure programmate e/o in diverse fasce orarie. La CIIP spa raccomanda, inoltre, agli Uffici pubblici, all’utenza civile, commerciale, produttiva e sanitaria, di porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti ad autoclave (serbatoi e pompe), ove presenti e, nel caso in cui non siano ancora attivati o non si disponga degli stessi, di provvedere alla loro immediata installazione e messa in esercizio. Sul sito della Ciip Spa sarà possibile prendere visione delle aree interessate dal razionamento.