Si concretizza la ’Pro loco diffusa’. Online il bando per i negozi turistici

La consigliera Cristina Baldoni: "Il progetto nasce dalla volontà di riuscire a fornire un’offerta più qualificata ai turisti".

Si concretizza la ’Pro loco diffusa’. Online il bando per i negozi turistici

Si concretizza la ’Pro loco diffusa’. Online il bando per i negozi turistici

L’idea di creare una sorta di pro loco diffusa sul territorio cittadino di Grottammare, per venire incontro alle esigenze dei turisti, prende corpo. Il comune ha bandito un avviso per il rilascio della dichiarazione di ’negozio turistico e pro loco’ a 4 attività commerciali del territorio comunale, uno al paese alto, uno in zona Ischia-Ascolani e due nella zona centrale. Il titolo andrà a identificare un’attività commerciale che lavora anche a favore dell’immagine turistica della Città, soprattutto dal punto di vista dell’accoglienza. L’ottenimento del riconoscimento prevede uno sconto Tari del 50%, fino a un massimo di 500 euro a partire dal 2025. Il termine per l’invio delle candidature è fissato all’11 luglio, nelle modalità previste dall’avviso pubblicato integralmente nella sezione ’Avvisi e bandi’ del sito istituzionale dell’ente.

"La collocazione dei negozi è stata studiata in maniera tale da garantire la copertura a tutto il territorio – spiega la consigliera delegata alle attività produttive Cristina Baldoni, che ha promosso l’iniziativa –. L’idea di istituire una tipologia innovativa di attività commerciale quale il ’negozio turistico e pro loco’ nasce dalla volontà di fornire un’offerta commerciale ancor più qualificata da parte delle nostre attività e un nuovo servizio ai turisti che frequentano la Perla dell’Adriatico. L’iniziativa muove appunto dall’esigenza di fornire un punto di riferimento per l’utenza turistica e la collettività in generale, che trovandosi a passeggiare per le vie del paese, abbia la possibilità, accedendo ai negozi turistici e pro loco, di usufruire di tutta la disponibilità del nostro Comune, tramite un pc dedicato e dei depliant appositi con le iniziative legate anche al commercio. Il tutto, oltre alla possibilità di fruire di servizi igienici e della lingua straniera".

Marcello Iezzi