REDAZIONE ASCOLI

Si cerca di ricucire lo strappo. Ascoli, prove di dialogo con i tifosi

Il sindaco Fioravanti e Diomedi potrebbero incontrare nuovamente il patron Massimo Pulcinelli

Il sindaco Marco Fioravanti insieme al patron Massimo Pulcinelli

Il sindaco Marco Fioravanti insieme al patron Massimo Pulcinelli

Ascoli, prove di dialogo per ricompattare l’ambiente. Nelle prossime ore il sindaco Marco Fioravanti ed Enrico Diomedi potrebbero tornare ad incontrare nuovamente il patron Massimo Pulcinelli per cercare di capire se ci sono le possibilità di riavvicinare due componenti come la tifoseria organizzata e la società. Soprattutto dopo la netta e apparentemente insanabile frattura venuta in essere con la città all’indomani della dolorosa retrocessione in serie C. A pochi giorni dall’incontro casalingo con la Pianese (lunedì 2 settembre con fischio d’avvio programmato alle ore 20.45), match d’esordio che darà ufficialmente il via al campionato interno del Picchio al Del Duca, le istituzioni avrebbero deciso di fare un tentativo volto a favorire un confronto col quale poi ricucire la realtà calcistica cittadina. L’unità e la compattezza sempre mostrate attorno al gruppo squadra e ai vertici dirigenziali dell’Ascoli oggi hanno lasciato spazio ad un ambiente divenuto inevitabilmente frammentato. Una situazione di certo non ideale per agevolare le cose nel corso dell’a stagione già iniziata. L’affluenza allo stadio ha inevitabilmente fatto registrare un netto calo, anche a seguito della decisione del tifo organizzato di disertare le partite in casa, e la campagna abbonamenti attualmente sta partorendo numeri dimezzati rispetto ai 3.324 abbonati della scorsa stagione. Questo era sicuramente preventivabile dopo il malcontento venuto in essere, ma anche in una categoria inferiore i tifosi del Picchio hanno sempre dimostrato un’importante presenza sugli spalti.

Nella giornata di ieri le tessere hanno superato quota 1.600 dopo che nella prima fase della campagna erano stati in 1.099 a riconfermare il proprio posto allo stadio. A mostrare segni di apertura verso un dialogo necessario era stato lo stesso Pulcinelli con la lettera aperta diramata attraverso i canali ufficiali del club venerdì 2 agosto. L’imprenditore romano stesso aveva ammesso di essere disponibile ad incontrare sindaco e una delegazione della tifoseria per un confronto schietto, volto a chiarirsi e trovare un punto di ripartenza. Invito declinato dal tifo organizzato che, invece, si era detto pronto a tendere una mano a patto di un azzeramento dell’attuale consiglio di amministrazione e dell’allestimento di una squadra all’altezza del buon nome dell’Ascoli Calcio. Nei tentativi di dialogo che si svilupperanno in questi giorni si cercherà di capire se Pulcinelli sarà pronto a fare un passo verso tali richieste che aprirebbero poi al possibile ritorno degli ultras sugli spalti. In questo caso la loro presenza al Del Duca, così come in trasferta, aiuterebbe a generare quella spinta in più nei confronti della squadra che il popolo ascolano ha sempre dimostrato di essere in grado di fornire.

Massimiliano Mariotti