Si cambia il bilancio post maltempo: servono 76mila euro per i danni

Oltre ai già preventivati 60mila si discuterà la variazione del budget per arrivare alla somma totale di 137mila.

Si cambia il bilancio post maltempo: servono 76mila euro per i danni

Oltre ai già preventivati 60mila si discuterà la variazione del budget per arrivare alla somma totale di 137mila.

Oggi pomeriggio alle 16,30 si riunirà il consiglio comunale di Grottammare per discutere l’approvazione di una variazione di bilancio collegata agli interventi di manutenzione straordinaria attuati dopo gli eventi meteorici del mese scorso e per i quali è stata rendicontata una spesa complessiva di 137mila euro. La variazione di bilancio si rende necessaria prioritariamente per reperire ulteriori 77.540,67 euro che si aggiungono ai 60.000 euro già previsti in bilancio. Le altre voci dell’operazione riguardano: l’incremento del finanziamento regionale per il rimborso alle famiglie della spesa per i libri della scuola dell’obbligo (5.000 euro); l’ incremento del finanziamento regionale per le attività turistiche (5.000 euro); il finanziamento regionale per rimborsare i costi per l’abbattimento delle barriere architettoniche sostenute dai privati aventi diritto (di 16.667,66 euro). L’ordine del giorno si chiude sul progetto di realizzazione della Strategia Territoriale urbana ’h2o: l’elemento unificante’, presentata dal comune di Ascoli (capofila) in partnership con i comuni di Castel di Lama, Colli del Tronto, Cupra Marittima, Folignano, Grottammare, Monsampolo del Tronto, Monteprandone, San Benedetto e Spinetoli. In apertura le interrogazioni presentate dai gruppi consiliari. Per il gruppo ’Grottammare c’è’: parcheggio di via Bruni; sistema museale e situazione impianto di smaltimento delle acque meteoriche del quartiere Ischia I; rispetto del Regolamento comunale di occupazione del suolo pubblico e situazione monitoraggio impianti di teleradiocomunicazione. A doppia firma è l’interrogazione con cui si parlerà di via De Curtis, presentata dai consiglieri Marco Sprecacè e Raffaele Rossi. Due interrogazioni sono promosse dal gruppo ’Città Unica’ a firma del consigliere Lorenzo Vesperini.

Ma. Ie.