Mi piace la creatività nelle scuole. C’è qualcosa di effervescente all’Istituto Comprensivo Fracassetti-Capodarco che, grazie ai docenti e alla dirigente Alessandra Goffi, ha messo in piedi una serie interessante di progetti. Sulla lingua spagnola hanno puntato molto ricorrendo anche al teatro, "con la partecipazione – spiegano le insegnanti - ad un evento piacevole, si tratta di un apprendimento diverso e complementare rispetto alle lezioni scolastiche attraverso il coinvolgimento emotivo". In occasione del Natale sono partite inoltre, nell’ambito del progetto E-twinning Christmas Cards, cartoline augurali, sia in lingua spagnola che in lingua inglese, agli studenti delle scuole europee aderenti all’iniziativa. I ragazzi hanno partecipato anche al ’Cyberbullying I’m not scared’: informazioni e discussioni riguardanti il cyberbullismo in lingua spagnola (sempre in entrambe le lingue comunitarie) in parallelo con i colleghi delle altre scuole europee interessati alla proposta. Per i prossimi mesi è previsto il Mystery Skype: il connettersi attraverso skype con gli alunni di una scuola straniera, in lingua spagnola e inglese in modalità "blind date" (appuntamento alla cieca) per poi conoscersi attraverso domande e temi specifici. Anche la lingua inglese è stata tenuta in debito conto: i progetti Aiesec e Tutor Madrelingua prevedono entrambi l’accoglienza di volontari esteri che collaborano nelle classi e vengono ospitati dalle famiglie degli studenti, che condividono lo spirito di internazionalizzazione tipico dell’Istituto scolastico fermano. "L’utilizzo delle nuove tecnologie – spiegano le insegnanti - e la metodologia CLIL convergono nel progetto Blind Date, in cui a metà tra gioco, quiz e attività didattica, i nostri ragazzi si entusiasmano incontrando coetanei di tutto il mondo. Al nostro attivo abbiamo già Sud Africa, Qatar, Australia, Svezia, Finlandia, Turchia e molti altri". Altra attenzione è riservata all’Educazione alla responsabilità dei ragazzi, azione che si ispira ai principi dell’Ass. LIBERA di cui la scuola è Presidio dal 2014. Continuando, la Fracassetti-Capodarco ha attivato il progetto Psicologia scolastica che "si rivolge a tutte le risorse umane della nostra scuola per fare in modo che essa diventi veramente un ambiente in cui star bene e non soltanto lavorare o apprendere". Gli interventi degli esperti esterni ed interni rispondono alle esigenze di alunni, genitori, insegnanti e personale ATA. Infatti oltre alla consulenza al personale della scuola viene creato uno spazio per alunni e genitori dove poter essere accompagnati e supportati. Accanto al Laboratorio matematico-scienze-tecnologia e ai Giochi Matematici frequentati da sette anni dall’Istituto fermano, esiste anche il progetto Latino, per le terze classi: un modo per approfondire meglio l’italiano; il progetto Cinema, il progetto FAI per Ciceroni, il progetto Yamaha e non solo. "La musica non è soltanto una disciplina artistica: quando si ascolta la musica il nostro cervello si attiva su grandi aree ed entra in risonanza con la musica stessa". La scuola è unica nelle Marche ad avere attivato il progetto "Musica per tutti" promosso dalla fondazione Yamaha con più di 400 alunni coinvolti.
Adolfo Leoni