GIUSEPPE ERCOLI
Cronaca

Scontro fra tornado dell’Aeronautica ad Ascoli: tutti assolti

“Il fatto non sussiste” per i due militari responsabili della pianificazione dell’esercitazione. Nell’impatto in volo morirono quattro capitani

Incidente tra jet ad Ascoli: morirono quattro capitani dell'Aereonautica

Incidente tra jet ad Ascoli: morirono quattro capitani dell'Aereonautica

Ascoli Piceno, 1 dicembre 2023 – Con la lettura della sentenza è terminato oggi il processo per lo scontro dei tornado avvenuto il 19 agosto del 2014 sui cieli di Ascoli, mentre due jet dell’Aeronautica Militare decollati dalla base di Ghedi per una esercitazione sorvolavano Venarotta. Quel giorno persero la vita i capitani Mariangela Valentini, Alessandro Dotto, Giuseppe Palminteri e Paolo Piero Franzese.

Il giudice del tribunale di Ascoli Matteo Di Battista ha assolto perché il fatto non sussiste entrambi gli imputati.

Il dibattimento si era concluso con la richiesta di condanna da parte del procuratore capo Umberto Monti a 12 mesi (pena sospesa) per Fabio Saccottelli e di assoluzione per Bruno Di Tora. A quest’ultimo, 47enne originario di Caserta all’epoca comandante del 154esimo Gruppo, era affidata la responsabilità della pianificazione dell’esercitazione; Saccottelli, 43 anni di Verbania, era indagato quale capo cellula della pianificazione area target della stessa esercitazione. L’accusa per entrambi era di omicidio colposo e disastro aviatorio colposo.

Ai due militari il procuratore capo di Ascoli Umberto Monti contestava negligenze nella pianificazione della missione e nell’assistenza agli equipaggi di Freccia 11 e Freccia 21 decollati dalla base di Ghedi, che si scontrarono poco dopo le ore 14 causando la morte dei quattro piloti i cui familiari si sono costituiti parte civile.

Lo Stato ha proposto un risarcimento danni solo ai familiari dei piloti di Freccia 11, Dotto e Palminteri (che lo hanno accettato), ritenendo che il drammatico scontro fosse avvenuto per responsabilità dei piloti di Freccia 21, Valentini e Franzese.