REDAZIONE ASCOLI

Scontro con l’operaio. L’azienda ci ripensa

La ditta ha ritiratato la querela per diffamazione

La querela era stata presentata da una 42enne titolare della ditta assistita dall’avvocato Mauro Gionni

La querela era stata presentata da una 42enne titolare della ditta assistita dall’avvocato Mauro Gionni

Accordo trovato e pace fatta fra un operaio e il titolare della ditta dove lavorava che lo aveva accusato di averlo diffamato per questioni sindacali. Il giudice del tribunale di Ascoli Angela Miccoli ha preso atto del ritiro della querela contro l’operaio ascolano di 33 anni difeso dall’avvocato Alessio De Vecchis, presentata da una 42enne titolare della ditta assistita dall’avvocato Mauro Gionni. Per cui la vicenda processuale finisce qui. Era il 12 giugno del 2021 quando l’imputato inviò un messaggio al gruppo WhatsApp di cui facevano parte i dipendenti della ditta in questione; annunciava l’intenzione di istituire una rappresentanza sindacale. Nel farlo, però, secondo la Procura avrebbe offeso la reputazione della titolare scrivendo "ho visto crescere esponenzialmente l’arroganza e il delirio di onnipotenza, la totale mancanza di rispetto verso chi lavora. Abbiamo visto l’introduzione delle timbrature per pisciare, per bere, lettere di richiamo fantascientifiche atte solo ad intimidire, ci siamo ritrovati in macchina ad agosto a 50 gradi o a -4 la notte e tanto altro". Secondo l’operaio l’obiettivo per cui voleva creare la rappresentanza sindacale era quello di "creare un ambiente giusto, corretto e di rispetto".