Ascoli Piceno, 1 dicembre 2023 – Se da una parte il gestore degli impianti dei Monti Gemelli Dario D’Agostino della Remigio Group ha fatto un grande lavoro perché gli impianti fossero fruibili in tempo per la nuova stagione invernale, occorre, dall’altra, rendere anche merito anche ad Enzo Lori, Presidente del Consiglio di Amministrazione del Cotuge che ha dato un decisivo impulso al cambio di passo registrato nella gestione dei servizi offerti a Monte Piselli.
In questi anni grazie anche al lavoro del sindaco di Ascoli Marco Fioravanti nel suo ruolo di presidente dell’assemblea dei soci e del presidente della Provincia picena Sergio Loggi, è stato dato davvero un nuovo impulso alla vita della montagna al confine con la Regione Abruzzo.
Presidente Lori, possiamo dire che c’è stato un grande lavoro di squadra?
"E’ vero. C’è stata una grande condivisione nella scelta degli interventi e anche nel guardare al futuro per dare vita al nostro sogno di rendere Monte Piselli vivibile tutto l’anno".
Com’è stata la gestione?
"Devo fare i complimenti ai gestori della ‘Remigio Group, perché davvero hanno lavorato cn grande energia e determinazione per rendere la stazione sciistica di Monte Piselli operativa, La manutenzione è stata fatta a tutti gli strumenti degli impianti e credo che Dario D’Agostino abbia dimostrato anche stavolta tutta la sua competenza ma anche la passione che lo guida in questo ruolo di gestore".
A che punto siamo?
"Ad agosto scadrà il contratto con la Remigio Group, e dovremo tenerne conto".
Sono stati fatti diversi investimenti segno evidente che c’è una volontà comune di ampliare l’offerta non solo per la stagione invernale.
"E’ vero, già questa estate abbiamo tenuto aperti gli impianti nel weekend per far fruire la montagna ai tanti appassionati e il progetto funziona".
Che migliorie troveranno gli utenti?
"Abbiamo acquistato le nuove reti di protezione per la sicurezza, abbiamo adeguato le strutture ricettive con il piano antincendio, il riscaldamento, la stazione meteo, la webcam e le cisterne e i serbatoi a norma".
Il fiore all’occhiello?
"L’atto più importante è stato quello di presentare entro i termini previsti, la richiesta di estensione della vita tecnica della seggiovia oltre il 30 aprile, scongiurando quindi la possibile chiusura nel 2024".
E poi, non ultimo, c’è questo sogno della nuova funivia che dal piazzale di San Giacomo arriverà a Monte Piselli: un sogno che potrebbe davvero realizzarsi?
"Ci stiamo lavorando tutti insieme, con un grande spirito di condivisione e un grande senso di responsabilità perché il nuovo impianto di risalita fino a Monte Piselli si sta davvero concretizzando. A questo poi si deve anche aggiungere il piano complessivo di riqualificazione che comprende tutta l’area dopo l’approvazione di qualche mese fa, del documento di indirizzo della progettazione. Insomma, credo che si stia facendo un buon lavoro"