Finalmente anche i lavori per la piazza San Pio X possono partire. L’amministrazione comunale ha quasi terminato la procedura di affidamento dei lavori relativi ai sottoservizi: all’appello manca solo la stipula del contratto con la ditta aggiudicataria, che quindi potrà aprire il cantiere già dalla prossima settimana. Un intervento fondamentale, in quanto propedeutico alla concretizzazione del progetto di Arcadia61, società che invece si occuperà della piazza vera e propria. In tutto, per portare a termine l’operazione dovrebbero essere necessari dai 14 ai 16 mesi. La piazza, attesa da oltre 40 anni dagli abitanti di Marina di Sotto, verrà fatta di fronte all’omonima chiesa, senza soluzione di continuità. Per il sottosuolo il comune ha stanziato 690mila euro, mentre il privato si occuperà della superficie, con un investimento di circa 1,8 milioni: la piazza si estenderà per 5.400 metri quadrati. Nel lotto sono previsti anche parcheggi, per una superficie complessiva di 6mila metri quadri, mentre via San Pio X verrà rifatta sfruttando l’appezzamento più a ovest, e verrà ricollegata con via Togliatti tramite chicane. Stando al Piano particolareggiato di zona, questa parte del quartiere dovrebbe collegarsi a viale dello Sport tramite una rotatoria. Va detto che il Piano è stato approvato nell’aprile 2015 e che, in base alla normativa vigente, ha scadenza decennale. E sono tante le opere incluse nel corposo documento, tanto che probabilmente, per essere concretizzato, potrebbe aver bisogno di una proroga. Il documento è stato suddiviso in cinque ambiti, ciascuno relativo a determinate aree del quartiere. Il primo riguarda le aree a nord-ovest della parrocchia San Pio X e prevede la realizzazione di parchi attrezzati nelle vicinanze degli edifici scolastici, con parcheggi, piste ciclabili e percorsi. Altre aree verdi continuano a svilupparsi nel secondo ambito, ad ovest di via Togliatti, in cui si dovrebbe fare un grande parco ricreativo attrezzato con prati, boschetti e un laghetto per la raccolta di acque meteoriche, oltre a un teatro per spettacoli all’aperto.
Nella medesima zona dovrebbe essere realizzata anche una struttura sperimentale per la produzione di energia. L’ambito tre è quello, appunto, di piazza San Pio X: la sua attuazione include anche del verde sportivo e didattico, una struttura polivalente, orti urbani nei pressi del torrente Acquachiara, percorsi ciclabili e la rotatoria in collegamento con la zona ad est della ferrovia. L’altra rotonda, dibattutissima, è quella che dovrebbe sorgere fra viale dello Sport e via Lombroso, prevista dalle unità d’intervento del quarto ambito. Buona parte dei residenti locali, a tal proposito, non vorrebbe che la strada venga aperta, Il quinto ambito, infine, prevede la realizzazione di un centro polivalente a ovest della Statale 16.
Giuseppe Di Marco